Atalanta, Zapata da "blindare": il Napoli ci riprova

ll bomber da 28 reti stagionali, che la Dea sta riscattando per 26 milioni dalla Sampdoria

Duvan Zapata

L’IDEA Sotto Aurelio De Laurentiis, in basso Antonio Percassi A desta Duvan Zapata

Bergamo, 5 giugno 2019 - Sotto il Vesuvio si sogna il ritorno di Duvan Zapata. Il bomber da 28 reti stagionali, che l’Atalanta sta riscattando per 26 milioni dalla Sampdoria. Per ora siamo ancora a livello di desideri, ma il fuoco cova sotto la cenere. Dopo che nei giorni scorsi il centravanti colombiano aveva ripetuto in tutte le interviste rilasciate di voler restare a Bergamo, per giocarsi la Champions League in maglia nerazzurra, improvvisamente ieri i suoi agenti hanno invertito la rotta, con dichiarazioni d’amore verso Napoli. Pur ammettendo che di concreto non c’è nulla, nemmeno una vera trattativa tra i due club. «Il Napoli ci ha contattato e abbiamo dato la disponibilità ma ora dovranno parlare i presidenti, un accordo ancora non c’è», ha spiegato il manager del colombiano, Fernando Villareal, al sito calcionapoli1926.it, aprendo la porta ad un possibile ritorno nel capoluogo campano di El Tornero, che in maglia azzurra, con Benitez e Sarri, chiuso da Higuain, ha faticato a trovare spazio, giocando dal 2013 al 2015 solo 37 partite, quasi tutti spezzoni, pur trovando la rete ben 11 volte.

Quattro anni dopo, a 28 anni, dopo aver girato tra Udinese, Sampdoria e Atalanta, con 52 gol segnati in serie A nelle ultime tre stagioni e 23 solo nell’ultimo campionato, Zapata rappresenterebbe il rinforzo ideale per il salto di qualità dei partenopei. Per questo il presidente De Laurentiis sarebbe intenzionato a sborsare anche 50/55 milioni. La cifra minima per tentare l’Atalanta.

Il presidente Antonio Percassi sul punto è sempre stato chiaro: non sono i giocatori sotto contratto a decidere di andarsene, ma è il club ad avere l’ultima parola. Difficile, molto difficile che la Dea si privi del colombiano, punto di forza imprescindibile per il tecnico Gian Piero Gasperini. Ma di fronte ad un’offerta irrinunciabile... Intanto la dirigenza atalantina sta sondando il mercato alla ricerca di un centravanti, non un’alternativa a Zapata ma una riserva da mettergli dietro in panchina. Nelle ultime ore è circolato, ma senza decollare, il nome del 21enne nigeriano Victor Osimhen, esploso con 16 reti con il Charleroi dopo aver fatto la trafila nel Wolfsburg che lo ha ceduto ai belgi. La sua valutazione però è stratosferica, intorno ai 15/16 milioni. Cifra esagerata per un giocatore che ha tutto da dimostrare e la stessa età di un Musa Barrow ritenuto acerbo a questi livelli.