Atalanta, Demiral nuovo idolo dei tifosi: con lui non si passa. E adesso lo cerca il Real

Il talentuoso difensore turco si è fatto notare contro Inter e Lazio

Il nuovo eroe dell'Atalanta, Merih Demiral

Il nuovo eroe dell'Atalanta, Merih Demiral

Bergamo, 23 gennaio 2022 - L’Atalanta ha un nuovo gioiello, il popolo atalantino un nuovo idolo: è Merih Demiral, il talentuoso difensore turco arrivato in estate, in sordina, per rimpiazzare il partente argentino Romero, ceduto al Tottenham per 45 milioni. Classe 1998, Demiral da due anni era alla Juventus, chiuso dagli eterni Chiellini e Bonucci, limitato da infortuni che sembravano frenare una carriera da predestinato. Protagonista già a vent’anni nella nostra serie A con il Sassuolo, titolare nella nazionale turca. Poi il ginocchio che si rompe, la panchina in bianconero, un Europeo disastroso per la Turchia. 

A Bergamo il talento di Demiral è tornato a brillare in tutta la sua purezza. Difensore di impatto fisico, che gioca di anticipo e si esalta nel contrasto, specialista in marcature a uomo ad alto rischio: nelle ultime due partite ha annullato Dzeko e Immobile, regalando all’Atalanta decimata dal Covid la sicurezza difensiva per blindare i due eroici 0-0 ottenuti in emergenza contro Inter e Lazio. Due imprese che hanno avuto in Demiral l’eroe di giornata, l’uomo simbolo, la diga, il condottiero della retroguardia nelle domeniche senza gli attaccanti, senza i Muriel, Zapata, Malinovskyi e tutti gli altri. Leader difensivo, trascinatore. E anche attaccante all’occorrenza: a ottobre a Manchester ha segnato l’illusorio 2-0, a dicembre a Napoli il gol del 2-2. 

Sabato sera dopo il pareggio contro la Lazio si è presentato alle telecamere sorridente, con un italiano ancora troppo zoppicante: "Venendo a Bergamo sapevo di avere l’opportunità di migliorare con Gasperini, lui vuole il massimo in allenamento e io miglioro ogni giorno della settimana con lui". Titolare inamovibile, sicurezza difensiva per i compagni: inevitabile che ora che la sua stella è tornata a brillare Demiral faccia gola ai top club. Il Real Madrid lo monitora su richiesta di Carlo Ancelotti. L’assalto dei madrileni è rimandato all’estate. Intanto se lo gode la Dea e se lo godono i suoi tifosi che sui social postano vignette con cartelli stradali di stop o divieti d’accesso e scritte "Con Demiral non si passa".