Coppa Italia, l'Atalanta batte il Napoli per 3-1 conquista la finale

Dea travolgente con i gol di Zapata e Pessina

Semifinale di Coppa Italia, l'Atalanta batte il Napoli

Semifinale di Coppa Italia, l'Atalanta batte il Napoli

Bergamo, 10 febbraio 2021 - L’Atalanta vola in finale di Coppa Italia. La spietata legge dell’ex decide dopo solo un quarto d’ora la partita di ritorno della semifinale dopo lo 0-0 dell’andata: a portare la Dea in finale sono il monzese Matteo Pessina, con una doppietta, e Duvan Zapata, lontano ex ai tempi del Napoli di Benitez.Il colombiano è spietato e infallibile subito come finalizzatore, con un assolo solitario al decimo minuto, con un siluro imparabile per Ospina complice una difesa immobile, e cinque minuti dopo come suggeritore per la sponda per liberare Pessina, freddo ad insaccare liberissimo, sfruttando un’altra grave dormita della retroguardia azzurra. Sempre dai piedi del colombiano a dodici minuti dalla fine arriva l’assist nella combinazione con Pessina per il definitivo 3-1.

Meriti della Dea in questa vittoria, ovviamente, ma occorre fare una ‘tara’ dei demeriti difensivi del Napoli: senza Koulibaly e Manolas la difesa a tre ha ballato fin dalla prima azione, subendo la superiorità fisica e atletica degli attaccanti nerazzurri, rischiando di incassare anche il terzo gol in un primo tempo tutto di marca bergamasca, con il portiere atalantino Gollini a fare praticamente da spettatore. Sotto di due reti Insigne e compagni non hanno prodotto nessuna reazione fino all’intervallo, limitandosi a contenere la Dea.

Ripresa aperta con il gol a freddo di Lozano, su papera di Gollini: dimezzato lo scarto il Napoli ha provato ad alzare il baricentro, sfiorando il pari con Osimhen rimpallato da Gollini, subendo però le ripartenze di un’Atalanta che ha sfiorato più volte il tris, fino al gol conclusivo di Pessina a chiuderla.

La squadra di Gian Piero Gasperini si regala così la seconda finale in tre stagioni, dopo quella persa il 19 maggio 2019 contro la Lazio.Atalanta tornata bella e cinica come nelle serate dei Champions. Negli ultimi due mesi e mezzo la formazione di Gian Piero Gasperini ha perso solo una volta (contro la Lazio in casa per 1-3) in 18 partite, pur con qualche passaggio a vuoto come i pareggi casalinghi contro Genoa o Torino. Atalanta ormai matura ad alto livello, in corsa su tre fronti, pronta anche a sfidare tra due settimane un Real Madrid incerottato nell’ottavo di finale di Champions League. E a giocarsela con la Juventus tra tre mesi nella finale di Coppa Italia

 

Atalanta-Napoli 3-1 (2-0)

Atalanta:  Gollini 6; Toloi 6,5, Palomino 6 (71’ Caldara 6), Djimsiti 6,5, Sutalo 6, De Roon 6,5, Freuler 6,5, Gosens 6,5; Pessina 8; Muriel 6 (56’ Ilicic 6), Zapata 7,5 All. Gasperini 7.

Napoli: Ospina 6,5; Di Lorenzo 5, Maksimovic 5, Rrahmani 5, Hysaj 4,5 (40’ Mario Rui 5); Elmas 5 (46’ Politano 5,5),Bakayoko 5 (63’ Demme 5,5), Zielinski 5,5 (63’ Lobotka ); Lozano 6, Osimhen 5,5, Insigne 5,5. All. Gattuso 5.

Arbitro:  La Penna 6

Marcatori: pt 10' Zapata, 15' Pessina; st 8' Lozano, 32' Pessina.