Atalanta-Chievo: Gasperini, una spinta che costa “cara“

Fermato un turno per i fatti di Marassi. Gritti “promosso“

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 13 marzo 2019  - Una giornata di squalifica e un’ammenda di 15mila euro è la sanzione inflitta dal giudice sportivo a Gian Piero Gasperini per l’espulsione rimediata domenica a Marassi e per i fatti poi accaduti nel tunnel dello stadio, con la discussa spinta al dirigente blucerchiatoMassimo Ienca. Nella motivazione del provvedimento è stato specificato che le sanzioni sono state comminate al tecnico “per avere contestato una decisione arbitrale rivolgendo a gran voce agli ufficiali di gara una espressione irrispettosa e per avere inoltre, mentre imboccava il tunnel per uscire dal terreno di gioco, spinto con veemenza un dirigente della squadra avversaria causandone la caduta; infrazioni rilevate dal quarto Ufficiale”.

Domenica a guidare l’Atalanta nella sfida casalinga contro il Chievo sarà il fidato vice Tullio Gritti, che aveva già sostituito il Gasp alla quinta di campionato a San Siro nella partita contro il Milan. Intanto ieri pomeriggio l’Atalanta è tornata a lavorare a Zingonia. Seduta di scarico per chi ha giocato a Genova, mentre le riserve hanno disputato un’amichevole contro i dilettanti bergamaschi del Pontisola terminata 10-1 con tripletta di Barrow, doppiette di Castagne e Kulusevski e gol del 19enne Colpani. Ha lavorato a parte il brasiliano Rafael Toloi, afflitto da una tendinopatia che lo ha fermato nelle ultime due settimane. Difficile che possa recuperare per il Chievo. «Sto meglio, rientrerò il prima possibile. Ci vorrà qualche giorno ancora», ha spiegato lo stesso Toloi, che ieri pomeriggio ha incontrato i tifosi atalantini a Orio Center insieme a Gianluca Mancini. Fabrizio Carcano