Asse Bergamo-Cagliari: l'Atalanta stringe su Joao Pedro, nell'affare anche Mattiello

Sul piatto per i sardi il cartellino del centrocampista in prestito al Bologna

Federico Mattiello (Schicchi)

Federico Mattiello (Schicchi)

Bergamo, 30 giugno 2019 - Bye bye Atalanta. Arrivederci per qualcuno, addio per altri. Nel giro di pochi giorni la Dea ufficializzerà una nutrita serie di cessioni annunciate da settimane e in via di definizione. La dirigenza nerazzurra sta lavorando per trovare adeguata sistemazione ai tanti giocatori sotto contratto che non faranno parte del gruppo, agli ordini di Gian Piero Gasperini, che venerdì 11 luglio si radunerà nel centro sportivo di Zingonia per poi salire in Val Seriana.

Dove Gasp intende portare i canonici 22 effettivi più alcuni Primavera aggregati, ragazzi del 2000 o del 2001 come Piccoli, Okoly, Traore o Colley. In queste ultime ore si stanno definendo le partenze destinazione Spal del portiere albanese Etrit Berisha, che a Ferrara giocherà titolare, e dell’esterno romano Marco D’Alessandro, in cerca di un rilancio dopo due prestiti sotto tono a Benevento e Udine. L’arrivo sulla panchina del Verona di Ivan Juric, storico braccio destro di Gasperini ai tempi del Genoa, ha poi aperto una corsia preferenziale per l’Hellas che sta spingendo per avere il centravanti danese Andras Cornelius, di rientro dal Bordeaux, che andrebbe a titolo definitivo nella città scaligera, e per l’esterno difensivo polacco Arkadiusz Reca, che si muoverebbe in prestito. Sempre il Verona vorrebbe anche il mediano Luca Valzania, tornato dal Frosinone dove ha segnato 3 gol nel girone di ritorno, ma sul 23enne centrocampista romagnolo c’è anche il Cagliari che lo vorrebbe per rimpiazzare il partente Barella. I sardi dialogano con l’Atalanta anche per il 24enne centrocampista Federico Mattiello, giocatore che non ha mai vestito il nerazzurro girando in prestito tra Spal e Bologna senza mai esplodere. Affari minori, Valzania e Mattiello, che tengono aperta la possibilità per la Dea di chiudere l’operazione Joao Pedro se il mercato in quel ruolo non offrisse altro, anche se la priorità come esterno offensivo resta Simone Verdi. Diverso il caso del 27enne portiere brianzoloMarco Sportiello, titolarissimo fino al 2016 prima dell’arrivo di Gasperini, che dopo tre partite gli preferì Berisha con attriti anche mediatici tra i due.

Dal gennaio 2017 Sportiello ha girato in prestito prima a Firenze e poi al Frosinone, giocando 39 partite con i viola e 35 con i ciocari, pur tra alti e bassi di rendimento: è un portiere affidabile ed esperto e potrebbe restare per fare il dodicesimo di Pierluigi Gollini e sostituirlo in qualche domenica di turn over.