Atalanta, tra i nomi caldi per Gasp anche Perotti e Lazzari

Da tempo nel mirino della Dea

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Milano, 2 giugno 2019 - Altri due nomi caldi per l’Atalanta, altri due nomi da tempo segnalati da Gasperini. Sono il 31enne trequartista argentino Diego Perotti, in uscita dalla Roma dove ha trovato poco spazio, e in cerca di rilancio, e il 26enne Manuel Lazzari, esterno di sinistra della Spal. Perotti è un vecchio pallino del Gasp che lo ha lanciato ai tempi del Genoa. Il tecnico lo aveva richiesto nello scorso mercato di gennaio, quando l’argentino scalpitava per lasciare la Roma, ma l’operazione aveva costi troppo alti. Il giocatore, 13 presenze e 5 gol nell’ultimo campionato, ha ancora due anni di contratto con i giallorossi e richieste anche dal Boca Juniors, ma vorrebbe giocare la Champions: per l’Atalanta sarebbe una perfetta alternativa per Ilicic in termini di esperienza e talento. Anche Lazzari è un giocatore da tempo accostato alla Dea. L’esterno veneto, protagonista della scalata degli spallini dai dilettanti alla A, per mister Semplici è intoccabile. Tra i due club però negli anni si è sviluppata un’intensa collaborazione.

Dal 2017 in poi diversi atalantini sono scesi nel capoluogo estense: da Paloschi a Drame’, da Kurtic a Grassi, da Rizzo Pinna fino ad Andrea Petagna, in questa stagione protagonista nella salvezza biancoazzurra con 16 reti, di cui tre rifilate proprio alla Dea. In direzione opposta da Ferrara sono saliti a Bergamo l’esterno Rizzo e il prospetto Mattiello, ma il primo è stato bloccato dagli infortuni e il secondo non ha mai indossato la maglia nerazzurra venendo subito girato al Bologna. Ora i dirigenti dei due club sono nuovamente in contatto, perché la Spal ha l’obbligo di riscattare Petagna per 13 milioni: nell’affare potrebbe entrare anche Lazzari, che gli estensi valutano intorno ai 16 milioni. Il giocatore avrebbe già fatto sapere di gradire l’idea di essere allenato da Gasperini. Intanto l’Atalanta sta trattando con il Chelsea per risolvere il nodo di Mario Pasalic. I Blues hanno fissato il riscatto facoltativo a 15 milioni, cifra elevata per un giocatore dai due volti, inguardabile nel girone di andata, assolutamente positivo in quello di ritorno. I suoi numeri stagionali recitano 8 gol e 6 assist e considerando i soli 24 anni ha ancora margini di crescita. Gasperini vorrebbe riaverlo per cui Luca Percassi, in ottimi rapporti con il club londinese dove ha giocato vent’anni fa, sta lavorando per limare qualche milione dalla cifra fissata per tenere il croato a Zingonia.