Josip Ilicic
Bergamo, 13 gennaio 2019 - L’Atalanta si prepara a tornare in campo, dopo una settimana di lavoro a porte chiuse nel centro sportivo di Zingonia. Domani pomeriggio alle 17.30 i nerazzurri saranno impegnati alla Sardegna Arena contro la ‘bestia nera’ Cagliari, per la gara secca degli ottavi di finali di Coppa Italia.
I sardi nei due anni e mezzo gasperiniani hanno battuto i nerazzurri quattro volte su cinque, pur cambiando moduli e tecnici (Rastelli, Lopez e ora Maran) tra una sfida e l’altra. Lo scorso 2 settembre, alla terza di campionato, il Cagliari è passato a Bergamo per 1-0 con una punizione di Barella in una partita particolare, con un’Atalanta ancora sotto choc dopo l’eliminazione ai rigori nei preliminari di Europa League a Copenaghen tre giorni prima. Per sfatare il tabù Cagliari e conquistare i quarti di Coppa Italia Gasperini si affiderà all’undici migliore senza fare turnover. In Sardegna non giocherà Etrit Berisha, condizionato in settimana da un forte attacco gastrointestinale, per lasciare spazio tra i pali a Pierluigi Gollini. Non ci saranno lo squalificato Andrea Masiello, rimpiazzato da Gianluca Mancini, e Marten De Roon, che non ha ancora recuperato dall’infortunio alla caviglia rimediato a Marassi dopo un duro intervento del genoano Romero: al suo posto uno tra Mario Pasalic e Matteo Pessina. In dubbio anche Robin Gosens, per un fastidio all’adduttore. Il tedesco in questi giorni è al centro di continui spifferi di mercato provenienti dalla Germania, dove improvvisamente lo hanno scoperto grazie all’esplosione avuta a Bergamo. Dove ha svoltato un carriera atipica: giocatore non considerato a livello giovanile in Germania, costretto ad emigrare nei vivai olandesi, in contesti dilettantistici, per iniziare una scalata verso il professionismo che in pochi gli accreditavano. Due estati fa l’approdo in nerazzurro, a 23 anni, quasi in sordina, proveniente dall’Heracles: doveva fare il cambio del titolarissimo Spinazzola e invece ha finito per giocare 21 partite. Quest’anno doveva fare la riserva di Ali Adnan e invece ha relegato l’iracheno in panchina conquistandosi i galloni di insostituibile sulla fascia sinistra. Ora lo cercano lo Schalke 04, di cui è tifoso, e il Borussia Dortmund: per lui, alla soglia dei 25 anni, si potrebbero spalancare le porte della Bundesliga. Ma dalla prossima estate.
È sempre in estate partirà Gianluca Mancini, per cui insiste la Roma che per avvantaggiarsi nella trattativa sarebbe disposta a girare in prestito a Bergamo uno tra Diego Perotti e Gregoire Defrel, attualmente in prestito alla Sampdoria. Per il francese blucerchiato ci sono trattative in corso, ma a Genova non sono orientati a trattenerlo ed è la Samp a decidere, non la Roma. Intanto l’Atalanta sta monitorando anche Miha Zajc, 24enne sloveno che all’Empoli giostra sia da mezz’ala che da trequartista, 18 presenze e due reti con i toscani nel girone di andata. Dall’Argentina continua il pressing del Boca Juniors per avere subito Josè Luis Palomino: l’Atalanta nei giorni scorsi ha già respinto una prima offerta da 7 milioni. Ma i vice campioni sudamericani potrebbero tentare un nuovo assalto per avere il centrale tucumano.