L’Atalanta e il sogno Europa: "Dimentichiamo la Juve, stasera a Cagliari sarà dura"

Gasperini chiede massima concentrazione

Gian Piero Gasperini (Lapresse)

Gian Piero Gasperini (Lapresse)

Milano, 4 febbraio 2019 - L’Atalanta stasera in Sardegna cerca i tre punti per staccarsi dal gruppone che sgomita per l’Europa. I risultati del week end, con la sconfitta della Sampdoria e i pareggi di Fiorentina e Torino, hanno sorriso alla Dea che questa sera alle 21 è impegnata alla Sardegna Arena di Cagliari in un Monday night insidioso. Tre settimane dopo si replica la sfida andata in scena lo scorso 14 gennaio negli ottavi di finale di Coppa Italia: quella sera, dopo la sosta di inizio anno, rossoblù e nerazzurri diedero vita ad una sfida equilibrata, risolta ad un passo dai supplementari dal solito Duvan Zapata, con una rete e l’assist del conclusivo 2-0 per Mario Pasalic.

«È vero ci siamo affrontati da poco, ma questa è un’altra gara, con un altro valore. La partita di Coppa Italia col Cagliari è stata però importantissima, perché vincendola ci ha dato la possibilità di affrontare la Juventus e di guadagnarci poi l’accesso alle semifinali, dandoci un obiettivo in più», ha spiegato ieri Gian Piero Gasperini, nella tradizionale conferenza stampa della vigilia. Tornando inevitabilmente sull’incredibile vittoria in Coppa Italia, quel 3-0 rifilato alla Juventus che sta ancora facendo sognare ad occhi aperti tutti i tifosi atalantini. «La vittoria con la Juventus è arrivata a coronamento di un momento a noi favorevole e chiaramente ci ha dato una bella spinta. Siamo in un buon momento, ma ogni partita si riparte e non conta quello che hai fatto prima: sono tutte tappe importanti, non solo le gare di cartello. Anzi, sono proprio queste le partite importanti che ti consentono di mettere le basi per stare in alto», ha ricordato Gasperini.

Consapevole che l’Atalanta, che viaggia a quota 32 punti dopo 21 giornate, ha rallentato in classifica non facendo risultato proprio con le squadre che la seguivano in classifica, perdendo sui campi della Spal, dell’Empoli o del Genoa o in casa con il Cagliari all’andata. E proprio i sardi, nonostante la vittoria di tre settimane fa, sono una delle squadre che, pur cambiando tecnici e moduli, negli ultimi due anni e mezzo ha creato più difficoltà alla Dea gasperiniana in campionato: quattro vittorie degli isolani su cinque gare disputate dal settembre 2016 ad oggi. E una striscia aperta di tre vittorie consecutive del Cagliari, che all’andata si impose 1-0 a Bergamo con una punizione di Barella. «Sappiamo che quello di Cagliari è sempre un campo difficile, ma abbiamo la possibilità – ha concluso Gasperini - di fare la nostra gara con fiducia mettendoci la massima concentrazione. Affrontiamo una squadra che ha bisogno di fare risultato».