L’Atalanta paga caro il turnover: sconfitta 3-1 in casa contro la Sampdoria

Seconda sconfitta per la Dea

L'esultanza della Samp a segno a Bergamo contro l'Atalanta

L'esultanza della Samp a segno a Bergamo contro l'Atalanta

Bergamo, 24 ottobre 2020 - Un’altra giornata no per l’Atalanta che a sorpresa cade in casa contro la Sampdoria per 3-1 al termine di una gara combattuta ed equilibrata. Seconda sconfitta per la Dea, che ha pagato un eccessivo turnover, soprattutto nel primo tempo, e un calo delle energie, nella ripresa, comprensibile considerando le tre partite disputate dai nerazzurri negli ultimi otto giorni.

Ovviamente i demeriti atalantini vanno tarati sui meriti di una Sampdoria alla terza vittoria consecutiva dopo aver espugnato Firenze e battuto in casa la Lazio. Doriani in netta crescita, come si è visto a Bergamo dove, dopo un avvio di marca nerazzurri, i liguri sono stati bravi e cinici nel freddare i padroni di casa con un contropiede letale confezionato al 13’ dal ventenne Darsgaard e chiuso da una rete da applausi del 37enne Quagliarella, che ha sparato all’incrocio dei pali dopo aver eluso Palomino con una serpentina delle sue.

Dea riversata all’attacco, con un Ilicic ispirato, ma senza Hateboer e Gosens non sono arrivati i soliti cross dalle fasce e il bunker blucerchiato ha tenuto senza problemi. Al 44’ su un contropiede ospite la grande occasione per la Samp di chiuderla: cross dentro l’area e il colombiano Mojica la tocca di mano inavvertitamente. Rigore, sul dischetto va Quagliarella ma Sportiello è reattivo nel respingere.

Nella ripresa Gasperini rivoluziona la squadra gettando nella mischia Zapata, Gosens e Toloi al posto dei giovani Sutalo, Lammers e di Mojica. Atalanta nuovamente ad assediare ma la Sampdoria è ancora letale in contropiede con una triangolazione al 58’ tra Thorsby e Jankto conclusa da un’incornata di Thorsby. Finale con forcing atalantino che a dieci minuti dalla fine porta ad un rigore subito e realizzato da Duvan Zapata. Assedio finale, con tutta l’Atalanta nella metà campo blucerchiata ma ancora una volta la Doria è velenosa in contropiede, con Jankto che al 92’ la sigilla sul 3-1. Vittoria meritata per la Sampdoria. Per l’Atalanta una sconfitta dolorosa per la classifica.  

 

Atalanta 1

Sampdoria 3

Primo tempo: 0-1

Atalanta (3-4-1-2). Sportiello 6,5; Sutalo 5,5 (46’ Toloi 6), Palomino 5, Djimisiti 5,5; Depaoli 5 (59’ Hateboer 6), De Roon 6 (62’ Malinovskyi 5), Pasalic 5, Mojica 5,5 (46’ Gosens 6); Gomez 6; Ilicic 6, Lammers 6 (46’ Zapata 6,5). 

All. Gasperini 6

Voto squadra: 7

Sampdoria (4-2-3-1): Audero 7; Bereszynski 6,5, Yoshida 6,5, Tonelli 6,5, Augello 6,5; Ekdal 6, Thorsby 7; Jankto 7, Ramirez 6,5 (64’ Verre 6), Damsgaard 6,5 (73’ Loris 6) ; Quagliarella 6,5 (64’ Keita 5).

All.Ranieri 7

Voto squadra: 7

Arbitro: Calvarese 5

Marcatori: 13’ Quagliarella (S), 58’ Thorsby (S), 80’ rig. Zapata (A), 92’ Jankto (S)