L’Atalanta batte la Roma per 1-0 all'Olimpico e resta in testa alla classifica

Decide Scalvini. Nerazzurri inarrestabili in trasferta con quattro successi consecutivi. Frattura dello zigomo per il portiere Musso

L'esultanza dopo il gol dell'Atalanta

L'esultanza dopo il gol dell'Atalanta

Roma, 18 settembre - La Dea resta in testa alla classifica andando a vincere nella bolgia dell’Olimpico, piegando la Roma per 1-0 con una rete del gioiellino Giorgio Scalvini e una prestazione di carattere e personalità.

Dea infallibile in trasferta

Atalanta che si conferma infallibile in trasferta dove sta viaggiando a punteggio pieno con quattro vittorie in quattro gare esterne, Roma che ha pagato a caro prezzo una sbavatura difensiva e l’imprecisione sotto porta dei suoi attaccanti.

Primo tempo

Primo tempo a due volti, una prima mezz’ora soporifera con le due squadre che battagliano a centrocampo senza mai avvicinarsi all’area avversaria. L’Atalanta perde in avvio il portiere Musso per un colpo alla testa (è stato portato al Gemelli per controlli per un sospetto trauma cranico) dopo uno scontro fortuito contro il compagno Demiral, con Gasperini costretto a spendere il primo cambio per inserire Sportiello. Gli esami effettuato al policlinico Gemelli hanno poi evidenziato una frattura dello zigomo destro per il portiere dell'Atalanta. Sarà operato nella giornata di lunedì dopo una notte in osservazione.

Il gol decisivo

Dopo una lunga fase di studio la gara si infiamma dal 35’ con la rete del vantaggio atalantino: iniziativa tra i due gioielli del 2003, con Hojlund che entra in area e scarica fuori per un liberissimo Giorgio Scalvini che insacca con un preciso colpo di biliardo. Secondo gol in serie A per il non ancora 19enne talento di Palazzolo.

Sotto di una rete si sveglia la Roma che dal 40’ costruisce una serie di occasioni, protestando per una vistosa trattenuta in area di Demiral su Zaniolo, poi con due ripartenze di Abraham, fuori di un soffio, e di Ibanez murato da un reattivo Sportiello, che si ripete poi ancora su Abraham da due passi.

La ripresa

Ripresa con Gasperini che toglie i due ragazzini protagonisti dell’azione gol per rinforzare la difesa con Okoli e dare più esperienza davanti con Muriel. Sale la tensione, la Roma reclama un rigore per una presunta trattenuta di Okoli su Zaniolo e Mourinho viene espulso per proteste.

Atalanta vicino al raddoppio al 60’ con un cross di Muriel su cui la difesa giallorossa rischia l’autogol. Dea brava a contenere e far correre il cronometro: i giallorossi tentano un disperato assalto finale, sussultano per un colpo di testa di un liberissimo Shomudorov fuori di un niente, ma non riescono a inquadrare la porta difesa da Sportiello. Esulta l’Atalanta che resta capolista almeno fino alla prossima gara casalinga contro la Fiorentina il prossimo 2 ottobre.

Roma 0 Atalanta 1

Primo tempo: 0-1

ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio 6; Mancini 5,5, Smalling 6, Ibanez 5,5; Celik 5, Matic 5,5 (67’ Belotti 5), Cristante 5, Spinazzola 5; Pellegrini 6; Abraham 5, Zaniolo 5. All. Mourinho 5

ATALANTA (3-4-2-1): Musso sv (7’ Sportiello 7,5); Toloi 6,5, Demiral 7, Scalvini 7,5 (46’ Okoli 6); Hateboer 6,5, De Roon 6,5, Koopmeiners 7, Maehle 6,5; Pasalic 6,5 (73’ Lookman 6), Ederson 6,5 (88’ Malinovskyi sv); Højlund 7 (46’ Muriel 6). All. Gasperini 7,5 Voto squadra 7

Arbitro: Chiffi 6

Marcatori: 35’ Scalvini (A)