L'Atalanta vince a Monza ed è prima da sola in serie A. Non accadeva dal '64

Con un 2-0 in Brianza i nerazzurri salgono a quota 13 punti, a +2 da Napoli e Milan

L'Atalanta festeggia la vittoria

L'Atalanta festeggia la vittoria

Non accadeva dal 1964. L'Atalanta prima da sola in Campionato. Bisogna risalire alla seconda giornata della serie A quando un successo sulla Roma regalò il primato alla Dea. Monza invece che resta ultimo in classifica con zero punti

L’Atalanta è infatti la nuova capolista della serie A con 13 punti, due più di Milan e Napoli. Il Monza resta il fanalino di coda ancora inchiodato a zero punti.

Il derby lombardo all’U Power Stadium è un vero e proprio testa-coda che manda in paradiso i bergamaschi, mai primi solitari, mai così in alto, e tiene all’inferno i brianzoli, ora ultimissimi con cinque sconfitte consecutive e la corsa in panchina di Stroppa che sembra ormai al capolinea, con l’ombra di De Zerbi che si allunga sul tecnico della promozione.

Monza protagonista dei primi venti minuti, con due occasioni a raffica nei primi due minuti di lancette con Caprari e Sensi neutralizzati dai guantoni di Musso e un predominio tattico calato dopo la sfuriata iniziale.

Atalanta che ha impiegato quasi mezz’ora ad assestarsi tatticamente, prima di impostare un 4-3-3 efficace e cominciare a crescere. La svolta dopo l’intervallo: Gasperini getta a sinistra il ventenne Brandon Soppy, prelevato dall’Udinese due settimane fa per 12 milioni, e il ragazzino francese straripa a sinistra, dilagando con la sua fisicità.

La Dea aumenta i giri, colpisce un palo con Rasmus Hojlund che prenota il gol che arriva al 57’: combinazione Soppy-Lookman e palla in mezzo per l’occorrente danesino del 2003, che trova la sua prima rete in serie A appena nove giorni dopo essere arrivato a Bergamo.

Poi otto minuti più tardi il raddoppio con un cross di Ederson e la zampata di Lookman deviata nel sacco da Marlon. Gara chiusa al 65’ e Monza incapace di reagire nonostante il sostegno del suo pubblico.

L’Atalanta controlla e alla fine fa festa: quarta vittoria con un pareggio in cinque giornate, 13 punti e l’intenzione di restare in testa almeno per una dozzina di giorni. Domenica al Gewiss Stadium arriva l’altra neopromosse Cremonese e la Dea non farà sconti, pur di continuare a restare in vetta alla classifica.

Monza - Atalanta 0-2

Primo tempo: 0-0

Monza (3-5-2): Di Gregorio 6; Marlon 4,5, Pablo Mari 5, Caldirola 5 (85’ Izzo sv); Birindelli 5 (75’ Molina 5,5), Pessina 6, Rovella 5, Sensi 5 (75’ Colpani 5,5), Carlos Augusto 5,5; Caprari 5,5 (69’ Petagna 5,5), Dany Mota 5 (85’ Gytkjaer sv).

All. Stroppa 5

Voto squadra 5,5

Atalanta (4-2-3- 1): Musso 7; Hateboer 6,5, Toloi 6,5, Demiral 6,5, Zappacosta 5,5 (46’ Soppy 7); De Roon , Koopmeiners 6,5; Ederson 6,5 (75’ Maehle 6), Malinovskyi 6,5 (71’ Scalvini 6), Lookman 7 (88’ Boga sv); Hojlund 7,5 (71’ Pasalic 6).

All. Gasperini 7

Voto squadra 7

Arbitro: Sacchi 6

Marcatori: 57’ Hojlund (A), 65’ aut. Marlon (A)