Atalanta inarrestabile, rimonta due gol e batte la Lazio 3-2

La vittoria dopo essere finita sotto 0-2 dopo dieci minuti. La Dea sale a 57 punti in classifica, a soli quattro punti dal terzo posto dell’Inter

La gioia della Dea

La gioia della Dea

Bergamo, 24 giugno 2020 - L’Atalanta è inarrestabile, batte 3-2 in rimonta la Lazio, dopo essere finita sotto 0-2 dopo dieci minuti, e sale a 57 punti in classifica, a soli quattro punti dal terzo posto dell’Inter, ora nel mirino dei bergamaschi. Alla quinta vittoria consecutiva da febbraio, la seconda in tre giorni dopo il rotondo 4-1 rifilato domenica al Sassuolo. Ma stavolta sono tre punti ancora più pesanti, contro una Lazio che al Gewiss Stadium ha complicato, se non compromesso, la rincorsa alla Juventus adesso scappata a più quattro.

E dire che la serata sembrava essersi messa malissimo per la Dea. Sotto 2-0 dopo appena 11 minuti e graziata da Immobile alla mezz’ora. Lazio bellissima e perfetta al rientro in campo dopo quasi quattro mesi di stop, con un avvio arrembante, con pressing alto e contropiede impostati a destra dal velocissimo Lazzari. Che dopo appena cinque minuti con un cross in area costringe l’accorrente De Roon alla più maldestra delle autoreti. Sei minuti dopo ancora Lazzari in fuga a destra, palla a Immobile, rimpallo con Luis Alberto al limite, la difesa atalantina tarda a reagire e Milinkovic Savic da fuori piazza da un colpo di biliardo micidiale.

Sembra tutto facile per i capitolini, ma l’Atalanta comincia a giocare sotto di due reti, iniziando un progressivo assedio all’area biancoceleste: Zapata obbliga Strakosha a rintuzzare un paio di colpi, ma in contropiede la Lazio fa paura, con il solito Lazzari a pescare Immobile che fallisce un rigore in movimento alla mezz’ora. La Dea ci crede, spinge e al 38’ trova la rete che la riapre con una zuccata di Gosens su cross da destra di Hateboer. Da quel momento ospiti rinchiusi nel bunker della propria metà campo e Atalanta a pressare sfruttando l’indubbia superiorità atletica.

Djimsiti manca il pari su tocco di Zapata in apertura di ripresa, ma al 65’, sugli sviluppi dell’ennesimo corner nerazzurro, Malinovskyi piazza un saluto da fuori per il 2-2. Finale con la Lazio in apnea, senza benzina nel serbatoio, e l’Atalanta che prima fallisce il colpo da ko con Muriel al 76’, ma quattro minuti affonda il colpo con Palomino di testa su corner.E negli ultimi minuti, con la Lazio ormai in ginocchio, Muriel fallisce il poker. Atalanta 3 Lazio 2 Primo tempo: 1-2 Atalanta: Gollini 6,5; Toloi 6,5, Palomino 7,5, Djimsiti 6,5; Hateboer 6,5, Freuler 6,5, De Roon 6, Gosens 7 (68’ Castagne 6); Gomez 7,5; Malinovskyi 7 (76’ Ilicic 6), Zapata 6 (68’ Muriel 5). All.: Gritti 7 Lazio: Strakosha 5; Patric 6, Acerbi 6, Radu 6 (76’ Bastos 5,5); Lazzari 7, Milinkovic Savic 6,5, Cataldi 6 (60’ Parolo 6), Luis Alberto 5 (76’ Andersson 5,5) , Jony 6 (76’ Lukaku 5,5); Correa 6 (55’ Caicedo 6), Immobile 5. All.: Inzaghi 5,5 Arbitro: Orsato 6 Marcatori: 5’ aut. De Roon (L), 11’ Milinkovic Savic (L), 38’ Gosens (A), 65’ Malinovskyi (A), 80’ Palomino (A)