Serie A, Atalanta meno brillante del solito ma per vincere a Crotone basta Muriel

Tre punti per riprendere ossigeno in classifica, salendo a quota 12 punti, tornando nelle zone alte, a ridosso delle prime, ottenuti in una giornata non spettacolare

Il gol di Muriel dell'Atalanta

Il gol di Muriel dell'Atalanta

Crotone, 31 Ottobre 2020 - Ad un’Atalanta meno bella e brillante del solito basta una mezz’ora di superiorità tecnica per portare a casa una preziosa vittoria da Crotone. Tre punti per riprendere ossigeno in classifica, salendo a quota 12 punti, tornando nelle zone alte, a ridosso delle prime, ottenuti in una giornata non spettacolare. Dove San Lucio, al secolo Luis Muriel, mette la firma su un successo tonificante per una Dea stanca dopo le fatiche di Champions League contro l’Ajax.

Contro i calabresi, ultimi in classifica con un solo punto, l’Atalanta ha portato a casa l’intera posta in palio pur senza brillare, capitalizzando al massimo una mezz’ora di buon calcio, concretizzata da Muriel, che dopo aver fallito due ghiotte occasioni, complici le parate del portiere Cordaz, ha piazzato una letale doppietta con due reti con colpi di biliardo dal limitare dell’area al 26’ e 38’. Sul 2-0 la Dea non riesce a chiuderla e dopo appena due minuti subisce la rete che fa rientrare in partita il Crotone: Simy penetra di forza, Toloi si fa superare dal rimpallo e l’attaccante nigeriano trafigge Sportiello.

Nella ripresa Gasperini mescola le carte, inserendo Zapata e Ilicic al posto di Gomez e Muriel, ma la mossa non paga: il colombiano lotta ma fatica, lo sloveno non entra mai nel gioco.vGli infortuni di Hateboer e Romero complicano il gioco atalantino, il Crotone spaventa i nerazzurri su un contropiede dove Freuler salva in extremis su Messias ma nel complesso la Dea controlla senza eccessivi affanni. Finale senza pathos e tre punti pesanti per la classifica e poter affrontare con il giusto spirito martedì il Liverpool: ma contro i Reds servirà un’Atalanta più concreta e concentrata.