2009-08-28
— BERGAMO —
L’INIZIO delle lezioni si avvicina e anche per le famiglie bergamasche si ripresenta, puntuale come ogni anno, l’incubo del «caro-libri». Gli aumenti annunciati rischiano di trasformarsi in un autentico salasso per portafogli già magri in tempi di crisi. Per questo, tra le iniziative nate negli ultimi mesi allo scopo di contenere le spese, c’è quella di creare aree di vendita di libri di testo (rigorosamente nuovi) pure all’interno degli ipermercati con sconti garantiti, sui prezzi di copertina, tra il 15 e il 20%. Nella Bergamasca l’offerta è di «Segnalibro», un marchio attualmente presente nei centri commerciali di Bergamo, Curno, Cortenuova, Romano di Lombardia, Antegnate, Treviglio, Fara Olivana, Bottanuco, Verdello e San Paolo d’Argon, che fanno capo alle principali catene distributive presenti in Lombardia e Nord Italia.

«IL SISTEMA È SEMPLICE - spiegano i responsabili di “Segnalibro” - perché basta andare al supermercato e fare i propri ordini. Il servizio, infatti, consente di essere costantemente informati sulla situazione. Gli utenti possono perciò ricevere un’e-mail o un sms per conoscere la disponibilità del libro presso il punto vendita ovvero l’impossibilità a procurarlo». Un’ulteriore possibilità è poi quella di prenotare on-line al sito www.segnalibro.info e ritirare i libri nei corner “Punti Segnalibro”, risparmiando così sulle spese di spedizione. I “corner del risparmio” di «Segnalibro» sono attualmente diffusi su tutto il territorio nazionale all’interno di circa 600 fra ipermercati e supermercati e sono in grado di rispondere alle richieste di milioni di famiglie italiane. Informazioni su www.segnalibro.info. Maurizio Nobili