Violenza sulle donne, l'app silenziosa per le chiamate di soccorso in Lombardia

Legata all'applicazione di telesoccorso Where are u, sviluppata da AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) di Regione Lombardia in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (Onda) serve a dare aiuto alle vittime di violenza

Telefonino (Archivio)

Telefonino (Archivio)

Milano, 30 Giugno  - Una app pensata soprattutto per le donne, ma anche una sorta di telesoccorso per gli anziani,  che assicuri la possibilità di essere aiutate in tempo reale in caso di violenze.  Presentato la nuova funzione di "silent call", chiamata silenziosa, dell'app Where ARE U, nata dalla collaborazione tra Areu, Azienda Regionale Emergenza Urgenza, che l'anno scorso ha lanciato l'app, e Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna.

L'applicazione,  oltre 70mila download in un anno, permette a tutti i cittadini lombardi di "aiutare a essere aiutati": scaricata l'app e installata sulla prima schermata del cellulare, dopo una registrazione attraverso il proprio smartphone, per cui bastano nome e cognome, è possibile mettersi in contatto diretto con le centrali del Numero Unico di Emergenza del 112, le quali avranno la possibilità di geo localizzare il cittadino in difficoltà e di inviare l'aiuto più consono, dalle forze dell'ordine ai pompieri, al soccorso sanitario.L'accusa ha chiesto una condanna di due anni e cinque mesi

"L'abbiamo sempre definita un'app di sicurezza pubblica - ha spiegato Alberto Zoli, direttore generale di Areu - che attraverso una forma di coordinamento nella raccolta delle chiamate riesce a soccorrere i cittadini in un luogo preciso e in modo tempestivo". Il 112, dalle sedi operative di Milano, Brescia e Varese, individua il punto da cui proviene la richiesta di aiuto attraverso un sistema satellitare e non di cella telefonica, che avrebbe ampiezza maggiore e minor possibilità di localizzare. L'app funziona con Android, Windows e iOS, anche se nell'ultimo caso serve un aggiornamento superiore a iOS 7. Il call center del 112 a Milano

L'app, in particolare con la sua nuova funzione, sarà in grado di prevenire violenze, soprattutto nel caso di violenze sulle donne, molto diffuse, come hanno fatto notare Francesca Merzagora, presidente Onda, e Giuseppe Landonio, medico e membro dell'Assessorato alle Politiche sociali, che riporta dati del 2014 provenienti da 9 Centri e Servizi antiviolenza convenzionati con il Comune: "a Milano i casi di violenza femminile denunciato sono stato 1499: quasi 5 casi di violenza al giorno, dei quali 925 a carico italiane 574 straniere".

La silent call potrà contribuire a prevenire i casi futuri e permettere così alle donne di difendersi, anche in quelle situazioni in cui parlare le metterebbe in pericolo. L'applicazione potrà essere utile anche nel caso degli anziani che necessitassero soccorso: come ha spiegato Landone: "a Milano c'è esercito di anziani, spesso soli:con questa app aggiungiamo una possibilità di intervento nei loro confronti, che con un gesto potranno chiamare un medico o l'intervento sanitario".