Varese, 25 ottobre 2014 - Fino a pochi secondi dal quarantesimo, Varese ci aveva creduto, cullando il sogno di battere un'altra big in casa, dopo Cantù; invece il buzzer beater di Cinciarini ha rispedito al mittente le velleità di vittoria, stroncandole definitivamente dopo tre infiniti supplementari. Avvio scoppiettante di Reggio Emilia, 14-3 con una serie pazzesca di tripla, ma Varese recupera fino al 22-25 della prima sirena, ricambiando con la stessa moneta. Reggio sprinta ancora a suon di bombe, 25-40, ma al 30' è 60-63 con la sfida apertissima. Si arriva sull'80-77 ad un nulla dalla sirena finale, ma ingenuamente Varese non fa fallo e Cinciarini infila la tripla dell'overtime sul buzzer beater: i primi due non bastano, è il terzo a decidere la contesa, quando le due squadre, soprattutto Varese, perdono i pezzi pregiati per falli e la stanchezza inizia a farsi sentire. Ci pensa Della Valle a spostare gli equilibri con 9 punti consecutivi; è lui l'Mvp, con 32 punti totale e i canestri della staffa. Varese è costretta a mandar giù un boccone amaro, ma conferma le buone cose mostrate nelle prime due giornate, consapevole di poter giocare ad armi pari con tutti.
Openjobmetis Varese 112-118 Grissin Bon Reggio Emilia (d.3.t.s) Parziali: 22-25, 39-49, 60-63, 80-80, 95-95, 105-105. VARESE: Rautins 22, Daniel 6, Robinson 19, Diawara 27, Kangur 15, Casella 9, Lepri, Testa ne, Okoye 4, Deane 10, Callahan ne, Balanzoni. All.: Pozzecco. REGGIO EMILIA: Mussini 14, Polonara 8, Kaukenas 17, Cervi 9, Cinciarini 23, Della Valle 32, Pechacek, Pini ne, Lavrinovic 15, Rovatti ne. All.: Menetti. Arbitri: Chiari, Paglialunga, Rossi.