Varesino ucciso in casa ad Anchorage: arrestato un ispanico

Paolo Grassi, ex paracadutista di 33 anni, viveva da tempo in Alaska: ferita un'amica della vittima

Paolo Grassi, l'ex parà varesino ucciso in alaska

Paolo Grassi, l'ex parà varesino ucciso in alaska

Varese, 5 maggio 2015 - Un ex paracadutista di Varese, residente da tempo in Alaska con la moglie, è stato assassinato ad Anchorage. Per la morte di Paolo Grassi, 33 anni, nato nel rione di Biumo Inferiore, è stato arrestato Alvin Rodriguez Moya, un ispanico di 40 anni. Avrebbe accoltellato a morte il varesino e ferito una sua amica di 56 anni. La donna è all’ospedale, in gravi condizioni.

La notizia della morte del varesino si è diffusa ieri pomeriggio. Sulle prime non era stato confermato che fosse stato vittima di un omicidio, anche se alcuni amici su Facebook avevano fatto riferimento a lui come alla persona assassinata in un appartamento di Penland Parkway, una strada nella zona est di Anchorage. "Successive indagini sull’accaduto hanno permesso di capire che Rodriguez Moya ha fatto irruzione nell’abitazione teatro del delitto. Lì ha iniziato una colluttazione con Grassi, poi l’ha accoltellato - fa sapere Jennifer Castro, portavoce del dipartimento di polizia di Anchorage -. Anche la donna, che a quanto ci risulta ha avuto una relazione con Rodriguez Moya, è stata ferita dall’ispanico, che poi è scappato dall’appartamento dove si è consumato il delitto". Secondo gli investigatori Rodriguez Moya è entrato nell’alloggio rompendo una finestra. Dalla casa non mancherebbe nulla, dato che farebbe cadere l’ipotesi di una rapina finita nel sangue. Il 40enne è stato portato nel carcere di Anchorage. È accusato di omicidio e di tentato omicidio. Le indagini continuano, con l’obiettivo di capire il movente dell’assassinio, che potrebbe avere a che fare con il rapporto che c’era stato fra la donna ferita e Rodriguez Moya.

I familiari di Grassi, che vivono ancora nel rione di Biumo Inferiore, sono stati avvisati dalla Farnesina, che per tutta la giornata ha tenuto i contatti con le autorità di Anchorage. L’allarme è stato lanciato proprio dai parenti dell’ex paracadutista, che ieri mattina hanno appreso fra internet e i social network notizie riguardo un assassinio nella capitale dell’Alaska. Si sono rivolti alla Questura di Varese che, nel pomeriggio, ha potuto confermare loro la morte del ragazzo. Fino a sera hanno atteso di sapere se l’uomo trovato accoltellato nell’appartamento di Penland Parkway fosse il “loro” Paolo. Poco prima delle 22 è arrivata la drammatica notizia. Adesso bisognerà vedere se Grassi verrà sepolto ad Anchorage o se le sue spoglie faranno ritorno in Italia. Durante la sua esperienza nella Folgore, Grassi aveva partecipato a molte missioni internazionali in teatri di guerra, come in Afghanistan. Ora era arruolato nell’esercito americano.