Campo dei Fiori di Varese, bloccati due bracconieri

La polizia provinciale ha sequestrato un fucile con una torcia montata sulla canna e alcune munizioni

Il fucile sequestrato dalla polizia provinciale

Il fucile sequestrato dalla polizia provinciale

Varese, 17 aprile 2015 - Sono stati sorpresi mentre si aggiravano nella zona del Campo dei Fiori, il parco naturale più grande del Varesotto, con fucile e munizioni "fuori legge". Due uomini sono stati denunciati dalla Polizia provinciale con l'accusa di essere impegnati in attività di bracconaggio.

Erano le 23.30 di ieri sera quando due pattuglie, appostate per un monitoraggio  fra Varese e Brinzio, hanno avvistato lungo la provinciale 62 un’auto sospetta. Gli occupanti della vettura, dopo aver rallentato, hanno illuminato i prati della zona di Motta Rossa, nota per la presenza di cervi e caprioli, con una torcia particolarmente potente. Gli agenti hanno bloccato il mezzo, perquisendone l’abitacolo.

All’interno sono stati recuperati un fucile da caccia calibro 12 con munizioni abitualmente utilizzate per abbattere animali di grossa taglia. Sull'arma, fra l’altro, era montata una torcia, molto probabilmente per vedere meglio il bersaglio.

I due uomini, già pescati in attività di bracconaggio, sono stati denunciati a piede libero. Fucile, munizioni e pila elettrica sono stati sequestrati e sono a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Sempre nell'ambito dell'attività anti-bracconaggio nell'armadio di un cacciatore residente in un paese della Valganna è stato trovato un numero maggiore di cartucce rispetto a quelle denunciate: l'uomo è stato multato.