La presentazione dell'evento
Varese, 4 maggio 2016 - L'Università dell’Insubria serve un assist agli studenti che vogliono occuparsi di sport "dietro le quinte". Inizierà giovedì 12 una tre giorni di incontri e tavole rotonde di orientamento dedicate al tema dello sport a 360 gradi, nell’ambito della seconda edizione della "Settimana dei mestieri". Dal ruolo della medicina e delle discipline scientifiche allo sport come mezzo di integrazione e mediazione, di superamento della disabilità e di possibile volano dello sviluppo economico.
Si comincia giovedì 12 dalle 10 alle 12 all’Isis Stein di Gavirate, dove - durante "Sport e Scienza" - i docenti dell’Insubria incontreranno gli studenti del Liceo Sportivo. Insieme a professori e medici dell’ospedale di Circolo di Varese, è previsto l’intervento di numerosi "testimonial", come Valentina Pegorer (Nike Sport), Andrea Soffientini (vincitore campionato cross 2015), Matteo Angioletti (olimpionico di ginnastica), Lorenzo Fontani (giornalista Sky Sport), Roberto Arcari Farinetti (Associazione italiana Arbitri di Varese) e Mario Galante (allenatore Rugby Varese).
Il momento clou dedicato all’orientamento sarà venerdì 13 quando il campus di Bizzozero si aprirà ai giovani e alle loro famiglie per un duplice evento dedicato a "Sport e Medicina". Dalle 10 alle 13 il padiglione Monte Generoso ospiterà una tavola rotonda moderata da Max Laudadio, sullo sport come mezzo per superare i propri limiti. Parteciperanno gli alpinisti Matteo Della Bordella e Silvio Mondinelli. Porterà la sua testimonianza anche Francesco Roncari, studente dell’Insubria e medaglia di bronzo nella nazionale basket in carrozzina. Dalle 14 alle 17, al Campus Bizzozero, tra il Padiglione Monte Generoso, l’Aula Magna del Collegio Cattaneo e il PalacusInsubria, sarà possibile partecipare agli atelier-laboratori con il coinvolgimento attivo dei partecipanti dedicati a doping, basket in carrozzina e montagna.
Chiusura sabato 14 con "Sport e società", convegno nell’aula magna di via Ravasi con ospiti Bruno Dominici, preparatore atletico del Milan; Aldo Ossola, ex play della Pallacanestro Varese; Claudio Gentile, campione del mondo nel 1982 e Fabio Pizzul, consigliere regionale coordinatore del progetto "Sport in carcere".