Da Londra a New York, le camicie Turri fanno il giro del mondo

Nella storica azienda di Jerago capi realizzati su misura per una clientela internazionale di Rosella Formenti

Antonio Lacalendola della camiceria Turri

Antonio Lacalendola della camiceria Turri

Jerago con Orago, 2 ottobre 2014 - Camicie su misura fanno il giro del mondo: sono quelle realizzate dalle Confezioni Turri, azienda con una storia ultraquarantennale, sede a Jerago con Orago, in via Pilatello 18, esempio del «made in Italy», anzi del «made in Varese» di successo. Prodotto al 100% italiano, dice con orgoglio Antonio Lacalendola, 49 anni, titolare con la moglie Luisa Losa, 48 anni, della fabbrica. E già si affaccia in azienda con interesse il figlio Nicolò, 22 anni.

Una storia che prende avvio nel 1971 per volontà di una donna coraggiosa e determinata, Agnese Turri. Racconta Lacalendola: «L’azienda Confezioni Turri è stata creata da mia suocera Agnese, un esempio di dedizione, per anni ha svolto un’importante attività per conto terzi per marchi di alta moda, poi è stata affiancata da mia moglie e quindi da me. «Un'attività che ha sempre dato soddisfazione, ma io avevo il desiderio di fare qualcosa di nuovo, di proporre qualcosa di particolare e nel 2000 ho cominciato a realizzare camicie su misura». Una sfida coraggiosa ma il coraggio di Antonio è stato premiato. La proposta pian piano incontra interesse, il cliente che vuole un prodotto di qualità con un valore aggiunto che è appunto l’essere la camicia «su misura», da indossare come una seconda pelle, trova la risposta perfetta alle sue esigenze oltre ad essere coinvolto nella fase di realizzazione. Una camicia su misura è come fosse un ritratto, in fondo è lo specchio della personalità, dei gusti di chi la indossa.

«La produzione delle camicie su misura – continua l’imprenditore jeraghese – comincia ad aumentare affiancando sempre l’attività per conto terzi per l’alta moda, tra i marchi Missoni, la clientela si allarga, grazie al passaparola. Non ci sono campagne pubblicitarie: a far conoscere la bellezza dei nostri capi sono i nostri clienti che da anni si affidano alla Confezioni Turri». Un prodotto dunque sempre più conosciuto e apprezzato da clienti in Italia e all’estero dal Giappone agli Usa. «Il successo delle nostre camicie ci dà molta soddisfazione – continua Lacalendola – è la conferma del valore del made in Italy e, lo dico con orgoglio, del made nella provincia di Varese». «Tutto viene realizzato qui - precisa - nel nostro territorio, i tessuti sono acquistati nella zona, ed ogni centimetro di fibra è italiano».

Il cliente che arriva alla Confezioni Turri, una ventina di dipendenti, sceglie il tessuto, che può essere quello classico in tinta unita oppure stampato che piace molto ai giovani, quindi il modello di camicia, e nel giro di poche settimane ritira il capo. I clienti ora sono disseminati un po’ in tutto il mondo, il «passaparola» è globalizzato, così le camicie realizzate nella fabbrica di Jerago con Orago raggiungono Londra, New York, Tokyo. Nei giorni scorsi venti camicie sono partite per Singapore. Davvero un’idea di successo quella di Antonio Lacalendola. «Dobbiamo ringraziare mia suocera Agnese - ribadisce - che ha avviato la confezione, ha aperto la strada che ha permesso a me e a mia moglie di realizzare poi la nostra idea della camicia su misura. Un prodotto che ritengo abbia, visto il successo, ancora ampi margini di crescita». Intanto alla Confezioni Turri si guarda ad Expo 2015, ai milioni di visitatori che arriveranno per l’esposizione e chissà che il passaparola internazionale non porti altri clienti a scoprire e ad apprezzare la camicia su misura «made in Jerago».

di Rosella Formenti