Crotone, 17 aprile 2014 - Cinque gol, due espulsioni e tante occasioni da rete: c’è tutto in Crotone-Varese. Ad uscire vincitrice è però la squadra di Drago per 3-2: il rigore nel finale del gioiellino Bernardeschi annulla di fatto la generosa doppietta di bomber Pavoletti.

Scelte quasi obbligate per Sottili che deve fare a meno di sette giocatori, di cui molti titolari. In difesa ritorna Ricci sulla sinistra, mentre Corti deve fare i conti con una contrattura che lo costringe in panchina: al suo posto Damonte affianca Blasi a centrocampo con Fiamozzi e Di Roberto sulle fasce. Davanti, a supporto dell’insostituibile Pavoletti, Luca Tremolada.

Nei primi minuti è il Crotone che cerca la manovra, mentre il Varese pressa e riparte. È infatti su un recupero di testa di Damonte che al 10’ segna Pavoletti: il pallonetto dell’attaccante livornese scavalca sia Suagher che Gomis. Il Crotone subisce il gol e nonostante abbia la supremazia sul possesso palla non sembra molto incisivo. Fino a quando, al 15’, Del Prete riuscendo a tenere un pallone difficile serve Giannone che con un bel sinistro a giro pareggia i conti. Da segnalare l’errore di Laverone che cercando di raddoppiare su Del Prete lascia liberissimo Giannone. Da questo momento il Crotone agisce con più incisività. Al 22’ ammonito Ricci, reo di aver trattenuto Bidaoui. Il finale è nervoso e Pavoletti e Galardo si fanno ammonire. Non finiscono le scaramucce, e anche Di Roberto si pizzica con Cataldi.

Il secondo tempo inizia con un acquazzone e arriva subito il vantaggio del Crotone con Cataldi che segna sull’imbucata di Bidaui. Difettose le marcature della difesa del Varese nella circostanza: infatti Bidaoui è fin troppo libero di crossare e Cataldi di insaccare. Il Crotone nei primi minuti del primo tempo sembra padrone della partita e cerca il doppio vantaggio con Giannone al decimo, ma il suo tiro è respinto da Bressan. Al 14’ giallo per Damonte che viene espulso per somma di ammonizioni (la prima su una trattenuta al 5’) lasciando la sua squadra con un uomo in meno. Al 17’ viene ammonito Suagher per una trattenuta su Pavoletti e nel frattempo escono Tremolada e Ricci per Barberis e Forte. Al 21’ Giannone ci prova ancora su punizione: il tiro è forte ma centrale e Bressan può respingere. Il Varese si rifà vivo dalle parti di Gomis al 25’ quando il nuovo entrato Forte impegna il portiere del Crotone con un tiro cross insidioso e guadagna un angolo. Sul corner c’è una mischia in area: la risolve Pavoletti che pareggia per il Varese. Drago non ci sta a pareggiare con un uomo in più ed al 29’ inserisce il talentino Bernardeschi per Galardo. Nonostante l’inferiorità numerica il Varese prova a giocare, ma è sempre il Crotone che cerca il gol con più insistenza. Al 35’ esce Giannone dentro Diop. Al 37’ Blasi si allunga la palla nella sua area, Diop gliela soffia e il giocatore del Varese lo deve stendere. Per lui rosso diretto per chiara occasione da gol e rigore per il Crotone. Realizza Berardeschi spiazzando Bressan. A questo punto Sottili inserisce anche Bjelanovic per Laverone. In vantaggio e in doppia superiorità numerica il Crotone cerca di amministrare, ma il Varese seppur non pericolosissimo cerca il pareggio a folate. Al 46’ Trevisan rischia l’autogol su cross basso di Bernardeschi ma viene salvato dal palo. È l’ultima emozione di una partita al cardiopalma: è sconfitto, ma il Varese è vivo.

di A.C.