Oscar 2015, 'Il Capitale umano' di Virzì sogna la statuetta

Film candidato dall'Italia nella categoria del miglior film straniero. Alcune scene sono state girate anche a Varese e Como. Il regista: "Sono emozionato e onorato di questa candidatura e per molti motivi confuso. Mi sento investito di una grande responsabilità in un momento complicato, ma vivo del cinema italiano" FOTO Le riprese / Il cast

La premiazione del Nastro d'argento al 'Capitale umano' di Virzì (Ansa)

La premiazione del Nastro d'argento al 'Capitale umano' di Virzì (Ansa)

Varese,24 settembre 2014 - 'Il capitale umano', film di Paolo Virzì girato anche a Varese e Como, è stato scelto dall'Italia per concorrere alla prossima selezione degli Oscar, nella categoria del miglior film straniero. Si tratta della stessa categoria dove ha primeggiato nel marzo scorso 'La grande Bellezza' di Paolo Sorrentino portandosi a casa l'ambita statuetta.

A prendere la decisione è stata la commissione di Selezione istituita dall'Anica su invito della "Academy" e composta da Gianni Amelio, Tommaso Arrighi, Angelo Barbagallo, Nicola Borrelli, Caterina D'Amico, Maria Pia Fusco, Barbara Salabe', Gabriele Salvatores e Niccolo' Vivarelli. "Quest'anno e' stato particolarmente difficile scegliere un solo film per rappresentare il nostro paese agli Oscar" hanno dichiarato i componenti della Commissione, "perche' abbiamo amato e ci sentivamo rappresentati da molti dei film iscritti. La commissione ha individuato una terna di film eccezionali composta da "Anime nere", "Le meraviglie" e "Il capitale umano", che ha poi prevalso sugli altri". 

"Ringrazio la commissione - ha commentato Virzì, che ha recentemente vissuto un grave lutto famigliare poiché ha perso la madre -, sono emozionato e onorato di questa candidatura e per molti motivi confuso. Mi sento investito di una grande responsabilità in un momento complicato, ma vivo del cinema italiano". La cinquina che sarà scelta dalle votazioni dell'Academy degli Oscar sarà resa nota il 15 gennaio 2015. Ma prima c'è tutto un percorso di realizzazione di una "short list" che, nel prossimo dicembre, dovrebbe ridursi a 9 film.