Saronno, 3 marzo 2015 - Hanno scippato una coppia mentre stava scendendo dall'auto e quando il marito ha cercato di inseguirli non hanno esitato a tirargli sassi per non farlo avvicinare, riuscendo così a dileguarsi. Pensavano di averla fatta franca e si preparavano a godersi una serata al bar ma sono stati identificati proprio dal marito della vittima che ha subito allertato i carabinieri, facendo scattare l’identificazione e la denuncia a piede libero con l’accusa di rapina impropria. È quanto accaduto venerdì sera nel quartiere Retrostazione dove una coppia di coniugi, lei spagnola di 46 anni e lui milanese di 45, è arrivata intorno alle 20.30.
I due stavano scendendo dall’auto quando una coppia di banditi ha avvicinato la donna e le ha strappato la borsetta. Istintivamente, mentre i due correvano via il marito li ha inseguiti. Sentendosi braccati i malviventi hanno lanciato alcuni sassi contro l’uomo che è stato colpito al ginocchio e ha rallentato dando tempo ai due complici di scavalcare una recinzione e dileguarsi nell’area ex Cemsa. Alle vittime non è rimasto altro da fare che allertare le forze dell’ordine. Hanno fornito una dettagliata descrizione dei due malviventi e del contenuto della borsa. Qualche ora più tardi, intorno alle 22, la coppia stava camminando a poche centinaia di metri dal luogo della rapina in piazza Cadorna davanti alla stazione quando ha notato tra gli avventori davanti a un bar proprio i due aggressori.
Nonostante la scarsa illuminazione e la rapidità del blitz messo a segno poche ore prima i due coniugi hanno subito riconosciuto l’abbigliamento e i volti. Immediata la chiamata ai carabinieri di Saronno che, in pochi minuti, sono arrivati sul posto e hanno bloccato i due uomini. Purtroppo non avevano la refurtiva, alla moglie premeva soprattutto recuperare il proprio passaporto e quello della figlia di cui ora sarà costretta a chiedere il duplicato. I due - nordafricani - sono stati denunciati con l’accusa di rapina impropria. Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso: l’obiettivo è di capire se a carico dei due stranieri, volti noti alle forze dell’ordine, ci siano anche altri episodi avvenuti nelle ultime settimane in città.