Il palazzo municipale di Saronno
Saronno (Varese), 5 maggio 2016 - Il Comune di Saronno in prima linea nella lotta agli illeciti e alle attività fraudolente all’interno del Municipio. È stato attivato negli ultimi giorni, per tutti i dipendenti comunali, il servizio di "whistleblowing", uno strumento legale "per gestire in modo efficace e tempestivo le segnalazioni su comportamenti illegali".
Si tratta di una sperimentazione che sarà attiva per tutto il 2016: a ogni dipendente è stato assegnato, tramite l’invio di una email sull’indirizzo personale di lavoro, un codice riservato che potrà utilizzare per le segnalazioni. In sostanza il personale potrà denunciare comportamenti non conformi alle normative e al contratto di lavoro, che possono portare anche all’interruzione del rapporto fiduciario con la pubblica amministrazione, senza il timore di essere identificati soprattutto dalla persona oggetto della segnalazione. Il sistema garantisce dunque riservatezza e sicurezza a chi fa la segnalazione salvo nel caso in cui rivelare l’identità del segnalante sia strettamente necessario per la difesa dell’accusato.
L’iniziativa è stata presentata con una nota firmata dal segretario comunale Vittorio Carrara, affissa in Municipio e consegnata anche a tutto il personale. Nella missiva si anticipa anche un intervento per la trasparenza quale "il riposizionamento delle macchinette timbratempo in posizione meno defilata rispetto a quella attuale". Attualmente tutte le timbratrici usate dal personale del Municipio sono posizionate al termine dei corridoi dei diversi piani, in zone decisamente lontane dal passaggio. L’idea dell’Amministrazione è quella di posizionarle in un posto più visibile per scoraggiare eventuali comportamenti irregolari.