Saronno, un Consiglio di famiglia: eletto presidente il fratello del sindaco

A guidare l'Assemblea sarà Raffaele Fagioli, fratello del primo cittadino Alessandro. Tra i banchi anche due coppie di sposi

 A sinistra il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli e il fratello Raffaele

A sinistra il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli e il fratello Raffaele

Saronno (Varese), 5 luglio 2015 - Due fratelli sullo scranno più alto dell’assemblea civica saronnese: ieri sera nel corso della prima seduta è stato eletto presidente Raffaele Fagioli, fratello del sindaco Alessandro. È un consiglio comunale all’insegna della famiglia, soprattutto quella leghista, quello che guiderà la città degli amaretti nei prossimi 5 anni. Tra i consiglieri eletti nelle fila del Carroccio (che detiene la maggioraggia per 15 a 9) ci sono due coppie di sposi Antonio Codega e Anna Maria Sironi ed Angelo Veronesi e Sara Cillo. Anzi la famiglia del capogruppo Veronesi si è allargata proprio pochi giorni fa, il primo luglio, quando è nata la piccola Francesca. L’arrivo, con un po’ di anticipo della figlia, è stata la causa dell’assenza della mamma a cui è andato un lungo applauso di consigliere e del folto pubblico presente in sala Vanelli.

Le due coppie non siederanno vicine sugli scranni tutti hanno scelto posti decisamente distanti. Saranno invece spalla a spalla i fratelli Fagioli che dirigeranno i lavori dal centro della sala. Emozionante il momento in cui, dopo il giuramento, Raffaele ha aiutato il primo cittadino Alessandro a indossare la fascia tricolore davanti allo sguardo emozionato di papà Elio e dei nipotini seduti in prima fila tra il pubblico.

Sono stati i due fratelli poi a consegnare un omaggio floreale a tutte le donne presenti in sala: il presidente del Consiglio ha dato una rosa bianca a tutte le consigliere e il sindaco alle «quote rosa» della Giunta. Malgrado il clima familiare non sono mancate le prime polemiche a partire da quelle sulla scelta dell’Amministrazione di non far suonare l’inno all’inizio della seduta, consuetudine introdotta dal predecessore Luciano Porro. Ad infuocare la serata è stato però il «posizionamento» di Saronno al centro. Il consigliere della lista civica si è seduto tra gli affollatissimi banchi della maggioranza, con i consiglieri leghisti e Alfonso Indelicato di Fdi, ma quando ha tentato di votare con le minoranze per la nomina dei membri dell’ufficio di presidenza si è sollevato il caso.

A confondere ulteriormente la situazione Forza Italia: il consigliere Agostino De Marco, che siede nella parte dell’opposizione con Ui, Movimento 5 stelle, Pd e Tu@Saronno ha annunciato che malgrado la disposizione dei posti il partito, che ha sostenuto Fagioli al ballottaggio, si sente parte del centrodestra e pronto a collaborare. Dalle opposizioni è arrivata principalmente la richiesta «di essere il primo cittadino di tutti».