Tangenziale di Como gratuita, la replica dal Varesotto: "Niente pedaggio anche qui"

L'ipotesi avanzata dal presidente di Pedemontana, Antonio Di Pietro, ha scatenato la reazione dei sindaci dei comuni interessati dalla A60

Antonio Di Pietro, presidente di Pedemontana

Antonio Di Pietro, presidente di Pedemontana

Varese, 29 dicembre 2016 - Tangenziale di Como senza pedaggio. L’ipotesi avanzata nei giorni scorsi dal presidente di Pedemontana, Antonio Di Pietro, non è passata inosservata nel Varesotto, dove da tempo è stata avanzata la richiesta di rendere gratuita la A60. Le due infrastrutture, infatti, possono tranquillamente considerarsi "gemelle", poiché inserite nel più ampio progetto legato all’autostrada destinata a collegare l’aeroporto di Malpensa con quello di Orio al Serio. Così, se da un lato l’ex magistrato vorrebbe eliminare il pagamento della A59, dall’altro i sindaci dei comuni interessati dal percorso della nuova tangenziale varesina invocano il medesimo trattamento.

"Sono perplesso - commenta il primo cittadino di Lozza, Giuseppe Licata -. Sicuramente quella di Di Pietro è una dimenticanza, oppure ci troviamo di fronte a un malinteso. Dico questo perché lui stesso si era impegnato per l’abolizione o per una forte riduzione del pedaggio sulla tangenziale di Varese, parlandone anche nel corso dell’incontro tenutosi alcuni mesi fa in Provincia. Gli ricorderemo questo e la sua proposta di nazionalizzare la A60 in modo da renderla più accessibile: la strategia presentata da Di Pietro a Villa Recalcati, infatti, prevede l’acquisizione da parte dello Stato di quel tratto autostradale, con la possibilità poi di una gestione diversa da quella attuale. Mi auguro che il presidente resti della sua idea".

Il tutto, nell’attesa che partano i lavori di compensazione e mitigazione ambientale connessi alla realizzazione dell’infrastruttura. "Siamo pronti a firmare la convenzione con Pedemontana - spiega Licata -, che è diversa a seconda delle esigenze dei singoli Comuni. A Lozza gli interventi dovrebbero partire nel 2017".

Le opere di compensazione sono state più volte tirate in ballo dai sindaci del territorio, i quali vorrebbero l’eliminazione del pedaggio sulla A60 almeno fino al termine dei lavori. "Nel periodo dell’Expo la tangenziale era gratuita - ricorda il sindaco di Vedano Olona, Cristiano Citterio -, e questo portò un grande beneficio al traffico locale. Ad ogni modo, le nostre problematiche sono equivalenti a quelle comasche, e quindi il trattamento deve essere identico. L’opera è bella, ma largamente sottoutilizzata: auspichiamo pertanto la realizzazione di un provvedimento chiesto a gran voce da tutti i cittadini".