Bracconiere spara e uccide un picchio rosso

Valganna, si tratta di una specie protetta

Un picchio rosso

Un picchio rosso

Valganna (Varese), 6 ottobre 2015 - Cacciatore spara e uccide un picchio rosso maggiore, una specie "superprotetta". A denunciare l’uomo, ieri, nelle prime ore del mattino durante un controllo dell’attività venatoria da appostamento fisso, gli agenti della sezione faunistica della Polizia provinciale. Gli agenti, in azione tra la Valganna e la Valmarchirolo, dove i cacciatori sono attivi soprattutto per il passaggio, in questo periodo, dei tordi bottacci. Uno di loro, però, non ha diretto il suo fucile solo sulle specie cacciabili, ma anche su un esemplare di picchio rosso maggiore, dendrocopos major, «una specie molto rara», come precisano dal comando, e «un uccello utile all’agricoltura perché distrugge gli insetti e, in particolare, i tarli dannosi alle piante, ed è incluso, peraltro, in un elenco di specie considerate superprotette».  Oltre al sequestro di armi e fauna abbattuta, il cacciatore è stato quindi denunciato a norma della legge antibracconaggio alla procura della Repubblica di Varese. «La sezione faunistica della Polizia Provinciale, cui va il mio più sincero ringraziamento per il grande senso di attaccamento all’ente di cui sta dando prova in questa delicata fase di trasformazione della Provincia - dichiara il consigliere provinciale delegato Fabrizio Mirabelli - controlla, quotidianamente, le attività strettamente collegate alla caccia e alla pesca. Ciò consente di prevenire e, come dimostra anche il caso odierno, di reprimere gli atti di bracconaggio che, purtroppo, sono ancora assai frequenti e arrecano un danno enorme all’equilibrio della natura».