Origgio, incidente sul lavoro in un capannone: morto l'operaio schiacciato

Origgio (Varese), 13 febbraio 2015 - Non ce l'ha fatta Antonio Petta, il 64enne operaio rimasto schiacciato mercoledì mattina tra un mezzo pesante e una pedana di carico e scarico mentre lavorava nei capannoni di via per Lainate a Origgio. Le sue condizioni sono parse subito gravissime, ma la speranza che potesse superare i traumi riportati era rimasta viva fino all'ultimo.

Tutto è iniziato mercoledì intorno alle 9, quando nel centro logistico di via per Lainate è arrivato un mezzo pesante. Il tir stava procedendo in retromarcia per avvicinarsi alla pedana sulla quale viene posizionata la merce prima di essere portata nel magazzino, ma un urlo improvviso ha distolto le attenzioni dal regolare svolgimento delle operazioni. Straziante lo spettacolo che si è presentato dinanzi ai presenti: Petta era stato colpito dal mezzo pesante ed era finito contro la ribalta. Immediata la chiamata ai soccorsi, compresi i vigili del fuoco del distaccamento di Saronno, visto che in un primo momento si pensava che l'uomo potesse essere rimasto incastrato. Il personale sanitario ha prestato le prime cure al ferito per poi organizzare il trasferimento, in elicottero, al Niguarda di Milano. L'uomo è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva, ma non è riuscito a superare le gravi ferite riportate e si è spento dopo un improvviso peggioramento del quadro generale.

Petta era originario di Torre del Greco, in provincia di Napoli, ma viveva a Cesano Boscone. Lavorava per una cooperativa con sede operativa a San Giuliano Milanese, e sono stati proprio i colleghi a informare i familiari dell'incidente avvenuto mercoledì mattina. A occuparsi dei rilievi e di raccogliere le testimonianze dei presenti, a partire dal conducente del mezzo pesante, sono stati gli agenti del comando di Polizia locale di Origgio. Una relazione sull'infortunio sarà inviata alla Procura di Busto Arsizio, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Essenziali, per chiarire l'accaduto, i risultati degli accertamenti effettuati dai tecnici dell’Ispettorato del lavoro e l'esito degli esami autoptici che saranno realizzati nelle prossime ore sul corpo della vittima.