Saronno, in cinque mesi 829 multe per la pulizia delle strade

Boom di sanzioni: in tutto il 2013 furono 862

Un agente spicca una multa

Un agente spicca una multa

Saronno (varese), 24 maggio 2015 - Dal primo gennaio ad oggi la Polizia locale ha comminato 829 sanzioni a causa del mancato rispetto dei divieti di sosta temporanei adottati per consentire la pulizia delle strade. Tutti coloro che lasciando la propria vettura sugli stalli hanno ostacolato l’intervento di soffiatori e spazzatrici si sono così ritrovati un verbale da 41 euro, anche se in realtà sono tanti gli automobilisti che pagando la multa entro cinque giorni se la sono cavata con un versamento di 28 euro.

Le proteste, però, rimangono. A sentire gli automobilisti saronnesi, quella dei divieti di sosta temporanei è una vera e propria piaga, e al Comando di Polizia locale di piazza della Repubblica arrivano lamentele a ciclo continuo. Si tratta di proteste contro il provvedimento e in particolare contro il continuo inasprimento dei controlli.

Del resto, le statistiche parlano chiaro: l’anno scorso le sanzioni per questa infrazione sono state 1.245, mentre nel 2013 solo 862. In sostanza, fra primi cinque mesi del 2015 e intero 2013 il numero di verbali compilati si è rivelato praticamente lo stesso. Il comandante della Polizia locale, Giuseppe Sala, è sempre stato molto chiaro sulla necessità dei controlli. «Ovviamente non c’è nessuna intenzione di fare cassa o di punire gli automobilisti - afferma -, c’è però la necessità di tenere le strade vuote in determinate fasce orarie. I cartelli ci sono, ma in tantissimi non li rispettano, col risultato che gli operai di Econord non riescono a pulire bene, provocando anche giuste lamentele da parte dei residenti. I controlli, insomma, sono un deterrente per ricordare ai saronnesi di rispettare i divieti».

Fin dalla loro introduzione, nel 2007, i divieti di sosta hanno sempre suscitato molte critiche, innanzittutto per la carenza di posti auto in città. Non mancano poi i casi limite come quello di via San Gabriele del Carso, dove per un certo periodo di tempo la pulizia strade veniva realizzata il mercoledì mattina invece del sabato anche se i proprietari delle vetture in sosta, per effetto della presenza di cartelli non corretti, continuavano ad essere multati poiché lasciavano l’auto nel giorno in cui non passavano le spazzatrici. La richiesta di automobilisti e residenti all’Amministrazione è dunque di ripensare all’intero servizio, chiedendo a Econord di dotarsi dei mezzi di ultima generazione che consentono lo spazzamento di strade, banchine e marciapiedi anche con le auto in sosta.