Alitalia delusa da Fiumicino, Malpensa si fa avanti: "Noi la scelta migliore"

Il territorio: "Lo scalo della Brughiera è pronto"

L’amministratore delegato di Alitalia Silvano Cassano

L’amministratore delegato di Alitalia Silvano Cassano

Malpensa (Varese), 31 luglio 2015 - Tornerà in brughiera Alitalia? Le dichiarazioni dell’amministratore delegato della compagnia Silvano Cassano, «se Fiumicino continuerà a puntare su compagnie low cost e servizi mediocri, Alitalia sarà costretta a spostare la sua crescita altrove» potrebbero aprire un nuovo scenario per la compagnia che nel 2008 lasciò lo scalo varesino. Un “divorzio” tra le polemiche e che fu causa del dehubbing di Malpensa, con perdite pesanti di passeggeri.

Ora il vettore si scopre non soddisfatto dei servizi di Fiumicino, la conferma nelle parole dell’ad che ha dichiarato: «È un’infrastruttura non ancora adeguata a fungere da hub per una compagnia con le nostre ambizioni». Dunque potrebbe profilarsi un ritorno a Malpensa per Alitalia. Eventualità guardata positivamente nel territorio che fece sentire con forza il suo dissenso quando l’allora compagnia di bandiera chiuse le porte in faccia all’aeroporto della brughiera a favore di Fiumicino.

«Allora era stato un errore – dice Mauro Cerutti, sindaco di Ferno – ricordiamo tutti che cosa accadde a Malpensa con l’abbandono di Alitalia e il conseguente dehubbing. Ora Alitalia si trova male a Fiumicino e vuole andarsene? Bene, se torna a Malpensa, e questa sarebbe una scelta sana, a differenza di quella attuata nel 2008, indubbiamente sarebbe un fatto positivo, portando voli e passeggeri di cui questo scalo ha bisogno, per ribadire la sua vocazione strategica. Apprezzano Malpensa grandi compagnie, è il momento che lo faccia anche Alitalia».

Un ritorno al passato visto positivamente anche da Umberto Colombo, segretario generale della Cgil di Varese che dice: «Noi non ci stanchiamo di dire che Malpensa ha bisogno di attenzione, ha bisogno di poter vedere valorizzate le sue potenzialità che non sono state sviluppate come dovevano, un nuovo interesse di Alitalia verso lo scalo non potrebbe che portare effetti positivi. Malpensa deve avere un ruolo strategico, se davvero questo avvenisse ne beneficerebbe l’economia del territorio varesino».

Ora si guarda con attenzione agli sviluppi della vicenda, se le parole dell’ad sono solo una strategia del momento oppure davvero ci sia l’intenzione di guardare altrove e dunque a Malpensa. Intanto ieri a Roma l’VIII Commissione Lavori Pubblici al Senato ha approvato alla presenza del viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini, il parere sul Piano aeroporti di interesse nazionale. Nel documento sono indicati tre scali strategici come gate intercontinentali, Venezia, Malpensa, Fiumicino, al quale è assegnato il ruolo primario. Altri punti del piano il potenziamento delle misure a sostegno del trasporto aereo delle merci e il controllo continuo sulla regolarità dell’affidamento degli appalti relativi ad interventi infrastrutturali per migliorare l’accessibilità e la sicurezza degli scali.