Traffico internazionale di droga: 36 arresti, sequestri di stupefacenti per 2 milioni di euro

Operazione della Guardia di Finanza di Firenze e Varese. Scoperta una struttura criminale con diverse ramificazioni in Italia, riconducibile a due cittadini albanesi

La Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza

Varese, 1 ottobre 2014 - Operazione antidroga della Guardia di Finanza di Firenze e Varese che ha dato esecuzione a 36 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dai Gip dei Tribunali di Firenze e Milano, su richiesta delle rispettive Direzioni Distrettuali Antimafia.  L'operazione riguarda l'Italia e diversi Paesi Europei ed è il risultato di un'ampia attività di cooperazione internazionale tra Organi centrali Investigativi, Polizie europee dei vari Stati coinvolti e delle Autorità Giudiziarie interessate. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze e di Milano. 

L'organizzazione, composta principalmente da albanesi, aveva le sue basi operative in Olanda, Belgio e Albania. La droga, trasportata su auto e tir grazie alla complicita' di corrieri, arrivava in Italia. In particolare in Toscana (a Firenze, Prato e Livorno), Emilia Romagna, Lazio e Liguria, dove veniva stoccata e smistata da grossisti. Complessivamente, nel corso delle indagini sono state sequestrate oltre 2 tonnellate di sostanze stupefacenti tra marijuana e cocaina, occultate, tra l'altro, negli alloggiamenti dei contachilometri delle auto e in doppifondi ricavati sotto le pedaliere.

Le indagini sono scattate in Toscana nel 2010 con un'operazione denominata 'Vacanze romane'. Il filone lombardo delle indagini si e' sviluppato grazie alla rivelazioni di un corriere della droga, italiano, fermato nel 2010 al casello autostradale di Calenzano (Firenze) con 12 chilogrammi di cocaina.  Dalle indagini è emerso che un importante crocevia del traffico di stupefacenti era radicato nel territorio varesino. Per questo, a seguito del trasferimento, per competenza territoriale, di uno stralcio dell'indagine alla Dda di Milano, l'attività investigativa, denominata 'Malesor 2011', è proseguita nei confronti del ramo operante in Lombardia. "Sono state indagini complesse che hanno avuto anche una proiezione internazionale - ha spiegato il procuratore capo della Procura di Firenze Giuseppe Creazzo - l'organizzazione, prevalentemente composta da soggetti albanesi, in tutta Europa, ed in particolare in Italia, gestiva un traffico importante di sostanze stupefacenti". 

Le Fiamme Gialle di Firenze e Varese hanno segnalato complessivamente all'autorità giudiziaria 94 soggetti ottenendo la custodia in carcere per 36 soggetti di prevalente nazionalità albanese, di cui 16 destinatari di mandato di arresto in ambito internazionale. Inoltre, il Gip di Milano ha anche disposto il sequestro, finalizzato alla successiva confisca, di 9 immobili, quote societarie di 2 imprese attive nel settore dell'edilizia, 9 autovetture e 13 conti correnti in uso agli indagati, per un valore complessivamente stimato in oltre 2 milioni di euro.