Processo Lidia Macchi, incidente probatorio il 15 febbraio

Davani al gip di Varese sarano interrogati alcuni testimoni tra cui Patrizia Bianchi e don Giuseppe Sotgiu

Lidia Macchi (Newpress)

Lidia Macchi (Newpress)

Varese, 8 febbraio 2016 - Comincerà il 15 febbraio l'incidente probatorio nel processo per l'omicidio di Lidia Macchi. 

Con questa formula ci sarà l'interrogatorio di alcuni testimoni, davanti al gip di Varese Anna Giorgetti. Su richiesta del sostituto pg di Milano Carmen Manfredda, che aveva avocato le indagini alla procura varesina, nell'incidente probatorio, sarà sentita in particolare Patriza Bianchi, la donna che ha riconosciuto come scritta da Stefano Binda la lettera anonima che, il giorno del funerale della ragazza, fu inviata alla famiglia Macchi. 

Tra i testi anche don Giuseppe Sotgiu,il prete che, nella primissima fase delle indagini, avrebbe offerto un alibi sicuro a Binda. Sarà infine sentita anche Stefania Macchi, sorella di Lidia.