Laveno Mombello, miracolo di Ferragosto: lo spettacolo dei fuochi artificiali è salvo

Scongiurata l'ipotesi di una cancellazione dell'evento

Una scatto delle precedenti edizioni  del Ferragosto lavenese

Una scatto delle precedenti edizioni del Ferragosto lavenese

Laveno Mombello (Varese), 5 agosto 2015 - E' arrivata l’attesa fumata bianca: il prossimo 15 agosto si farà l’ultra centenario Ferragosto Lavenese, con lo spettacolo dei fuochi artificiali. Dopo aver sentito il referente dei commercianti, esercenti e «mestieranti» del Luna Park Antonio Sergi, il sindaco Ercole Ielmini alle 10,30 ha dato il via alla complessa macchina organizzatrice dell’evento che richiama nel golfo lavenese decine di migliaia di persone. La soluzione è giunta proprio quando tutto sembrava sul punto di naufragare.

Ma grazie alla caparbietà, la grande volontà e il necessario finanziamento di una quindicina di esercenti, commercianti, artigiani e privati, compreso un forte contributo dei ristoratori che si sono schierati in prima linea, unitamente ai gestori delle attività del Luna Park si è riusciti così a salvare l’ultra centenaria manifestazione, con inizio dello spettacolo alle ore 23.

Dopo il disimpegno della Amministrazione comunale, causa la mancanza di risorse e la conseguente scelta di privilegiare una «scaletta» di priorità sociali e necessità irrinunciabili per la vita della comunità. Il sindaco Ercole Ielmini, nell'annunciare lo stop, chiedeva che se ne facessero carico associazioni, privati e sponsor. Trovata la regia, nella figura di Antonio Sergi nominata dagli stessi esercenti, così come l’assicurazione, la macchina organizzativa si è messa freneticamente, seppure ordinatamente. Contattata l'azienda che si occuperà di sparare i fuochi, la GDG Mattarello Group di Omegna. Anche la Croce rossa di Gavirate si è messa da subito in moto, inviando un sms a tutti i volontari invitandoli a dare la propria disponibilità, pur con le difficoltà «dell’ultimo momento». Il sindaco ha così formalizzato la convocazione della Conferenza di servizi, che si terrà venerdì mattina e dovrà concordare il «Piano di sicurezza di protezione civile comunale con la presenza di tutte le forze coinvolte, a partire dalla Protezione civile. Sarà interessata anche la Navigazione Lago Maggiore, che dovrà sospendere le corse dei traghetti e mettere motonavi e traghetti a disposizione del pubblico. Non ci saranno i servizi ferroviari per i rientri dopo lo spettacolo pirotecnico, salvo un’altro «miracolo di ferragosto».