Varese, terremoto in Giunta: il sindaco caccia il suo vice

Guerra tra Lega Nord e Ncd dopo il ribaltone in Provincia: Attilio Fontana ritira le deleghe a Carlo Baroni di Michele Mezzanzanica

Attilio Fontana e Carlo Baroni in Consiglio comunale

Attilio Fontana e Carlo Baroni in Consiglio comunale

Varese, 31 ottobre 2014 - Terremoto in Giunta a Varese: il sindaco Attilio Fontana (Lega Nord) ritira le deleghe al suo vice, Carlo Baroni (Ncd). "Firmo la revoca delle deleghe e nei prossimi giorni, con ogni probabilità lunedì, presenterò il nuovo vicesindaco", ha detto il primo cittadino. La mossa è il primo effetto del "ribaltone" in Provincia, dove è stato eletto il candidato del centrosinistra, Gunnar Vincenzi, grazie all'appoggio del Nuovo centrodestra. 

"Questa mattina ho incontrato Baroni, con cui ho sempre avuto un ottimo rapporto, perché ho ritenuto di informarlo direttamente della scelta fatta, di carattere politico e non personale", ha spiegato infatti Fonatna. Baroni aveva inoltre deleghe importanti come Mobilità e Lavori pubblici. La decisione di Fontana arriva dopo le fibrillazioni dei giorni scorsi e la firma del manifesto programmatico "Noi tutti insieme crediamo" - sottoscritto a livello regionale tra Forza Italia, Fratelli d'Italia, Udc e Lista Maroni - da parte dell'assessore alla Famiglia, Enrico Angelini, e del consigliere comunale Mauro Pramaggiore, entrambi di Ncd. Una decisione, quella dei due esponenti del partito di Alfano, che aveva avuto il plauso del vicecoordinatore provinciale varesino di Forza Italia e consigliere regionale, Luca Marsico, e che ha aperto la frattura nel Nuovo centrodestra locale.

Ora l'epilogo, con l'uscita di scena del vicesindaco Ncd, l'unico rappresentante in Giunta del partito di Alfano insieme al "ribelle" Angelini. Ncd si trova così di fatto estromesso dall'esecutivo cittadino. Sul caso Varese, nei giorni scorsi si era espresso anche il coordinatore lombardo del Nuovo centrodestra, Alessandro Colucci: "Da giorni, e ad arte, si sta montando una polemica politica attorno alla Giunta della Città di Varese, che riteniamo inaccettabile. Se Forza Italia e Lega Nord otterranno dal sindaco Fontana il cambiamento di maggioranza, estromettendo Ncd dalla Giunta, ne prenderemo atto e non staremo certo a guardare. La maggioranza che amministra il Comune di Varese è nata su un accordo di programma, votato dai cittadini e in questi anni ha lavorato in modo serio e positivo a favore della comunità. Se per ragioni di bottega si intende dare il benservito al buongoverno locale, Ncd, a tutti i livelli, non resterà indifferente. Faremo le nostre valutazioni e assumeremo le nostre decisioni".

Il cambiamento è arrivato, ora si attendono le contromosse del Nuovo centrodestra.