Caronno Pertusella, fotografa i ladri e li fa arrestare dopo averli inseguiti

Presi due malviventi che uscivano dalla sua abitazione appena derubata di Sara Giudici

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Dopo la rapina indagano i carabinieri

Caronno Pertusella, 18 ottobre 2014 - Quando ha visto due sconosciuti uscire dall’abitazione di sua proprietà non si è fatto prendere del panico ed è riuscito a fornire ai carabinieri tutte le informazioni necessarie, compresa una foto scattata prontamente col cellulare, per riuscire ad arrestarli. Così, grazie alla prontezza di riflessi del derubato, sono finiti in manette due incensurati senza fissa dimora: un albanese 24enne e il suo complice un 21enne bulgaro.

Tutto è iniziato giovedì sera quando alle 18.30 i due stranieri si sono intrufolati in una villetta della periferia di Caronno Pertusella. Con alcuni cacciavite hanno forzato la tapparella e la finestra e hanno iniziato una sistematica razzia. Hanno preso contanti, gioielli e l’argenteria e, messi gli oggetti più ingombranti in un sacco, sono usciti dalla villetta. Proprio in quel momento però è arrivato il proprietario dell’abitazione che, vedendo i due sconosciuti, ha accostato l’auto poco distante dall’ingresso. Senza scendere dall’auto ha preso il cellulare e ha scattato una foto ai due malviventi e quindi ha allertato i carabinieri. Nel frattempo i due sono saliti su un’auto scura guidata da un terzo complice. L’uomo ha rimesso in moto e ha iniziato a inseguirli. Ben presto l’autista si è accorto di essere pedinato e così ha messo in atto un diversivo: i due complici sono scesi dall’auto correndo a perdifiato mentre lui si dilegua verso la Varesina.

Sono sopraggiunte intanto le pattuglie dei carabinieri di Caronno Pertusella e del Nucleo operativo e radiomobile che hanno circondato la zona. I due ladri hanno cercato di nascondersi nella zona dello stabilmento della Riva Acciaio scavalcando la recinzione e rifugiandosi in un angolo buio del cortile. In realtà in poco meno di mezz’ora sono stati entrambi bloccati dalle forze dell’ordine. Uno mentre cercava di uscire dall’azienda scavalcando la recinzione all’altezza di via Asiago è incappato in una pattuglia della Polizia locale che l’ha subito bloccato. L’altro è stato fermato dai carabinieri dopo essere stato notato da alcuni operai. Addosso ai due uomini, che corrispondevano per l’abbigliamento ma anche per le fattezze a quelli fotografati del proprietario della villetta con il telefonino, i militari hanno trovato dei cacciavite ma soprattutto parte della refurtiva nel colpo messo a segno nell’appartamento.

Al comando di via Manzoni, dove i due arrestati sono stati accompagnati per il disbrigo delle pratiche burocratiche, il caronnese ha riconosciuto come propri gli oggetti e i pezzi di argenteria ritrovati nelle tasche dei due complici. Ora dovranno rispondere dell’accusa di furto aggravato. Nessuna traccia, nonostante i posti di blocco posizionati sulle principali arterie della zona, del complice fuggito in auto.