Varese, 31 maggio 2016 - Non solo i 200 anni della città. Nel 2016 si celebra anche il bicentenario dell’Indipendenza argentina, e Varese ha deciso di cogliere la palla al balzo regalandosi una doppia festa: dal 5 al 12 giugno è infatti in programma la 'Settimana del Tango e della cultura argentina a Varese', rassegna ricchissima di eventi, mostre, conferenze e danze che ha l’obiettivo di far conoscere la cultura del Paese sudamericano e la magia di un genere musicale che Borges definì "un incantesimo, una ventata che sfida gli anni affaccendati" al cui confronto l’uomo è destinato a "durare meno".
L’iniziativa - organizzata dall’Insubria e dal Tango Social Club di Varese con il patrocinio dell’Accademia Porteña del Lunfardo, del Comune di Varese e di Filmstudio 90 - nasce su iniziativa del giornalista e scrittore italo-argentino Sabatino Annecchiarico, corrispondente per l’Italia dell’Accademia Porteña del Lunfardo.
Si inizia domenica 5 giugno con una 'Gran Milonga' in Piazza Monte Grappa all’insegna del tango. Il 7 giugno, alle 14.30, l’Insubria ospiterà nell’aula magna il Professor Gustavo Varela, docente dell’Università Uba di Buenos Aires e uno dei maggiori esperti argentini di storia del tango, che terrà un seminario dal titolo 'Storia sociale e politica del tango' accompagnato da musiche argentine de 'I piccoli musici estensi' e diretto dal maestro Carlo Taffuri. Alla grande kermesse parteciperanno autorità varesine e straniere, tra le quali il console della Repubblica Argentina a Milano Luciano Tanto Clement. La manifestazione conclusiva sarà organizzata il 12 giugno alla Casa del Sole di Barasso, e prevede un convivio a base di 'asado' (la tipica grigliata argentina) in compagnia di musicisti professionisti, durante il quale si terrà anche la commemorazione pubblica dei 200 anni di Varese e dell’Indipendenza del Paese latinoamericano.
"L'Argentina ha accolto sul proprio suolo milioni di uomini da ogni angolo del mondo, e prevalentemente dall’Italia - sottolinea il console Clement -. Una storia interrotta d’accoglienza che tuttora non si ferma. Proprio quest’anno noi argentini festeggiamo i primi 200 anni di storia a partire dal 1816 con l’Indipendenza dalla Spagna. Celebrare quest’avvenimento con la fraterna comunità di Varese, in particolare con la Città varesina gemellata con i nostri anni, è un onore".