Meridiana diventa Air Italy e da Malpensa sfida Alitalia

Dal quasi fallimento alla svolta di Qatar Airways: "Saremo il vettore nazionale". L'aeroporto varesino hub della compagnia

La presentazione di Air Italy

La presentazione di Air Italy

Malpensa (Varese), 20 febbraio 2018 - Meridiana cambia nome, diventa Air Italy e lancia il guanto di sfida ad Alitalia. L’obiettivo è diventare il vettore nazionale di riferimento, grazie al supporto dell’azionista Qatar Airways. Una brutta notizia per l’ex compagnia di bandiera, ancora alle prese con un futuro incerto e gli ormai cronici problemi economici.

Ed è proprio in un momento così delicato per Alitalia che Air Italy ha deciso di poter diventare la numero uno. Per riuscirci potenzierà flotta e rotte. E ha scelto Malpensa come hub. Un’operazione vista di buon occhio dal ministro dei Trasporti: «Piano ambizioso – dice Graziano Delrio – che darà più forza a tutto il nostro Paese». «E un ottimo risultato per Milano», gli fa eco il sindaco Giuseppe Sala. Il piano prevede una crescita fino a 50 aeromobili entro il 2020. Nei prossimi tre anni arriveranno venti nuovi Boeing 737 MAX 8, il primo dei quali è atteso per il prossimo aprile. Dalla prossima primavera, inoltre, cinque Airbus A330-200 di Qatar Airways entreranno nella flotta Air Italy e verranno in seguito sostituiti, a partire da maggio 2019, da Boeing 787-8 Dreamliner. Anche il network si espanderà progressivamente, grazie a destinazioni che andranno ad affiancare le nuove rotte di lungo-raggio, da Milano Malpensa a New York e Miami. Queste due nuove tratte, che saranno inaugurate il prossimo giugno, verranno precedute dalle nuove rotte domestiche, operate in connessione con i voli intercontinentali da Milano Malpensa, in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme, a partire dal 1° maggio. Il prossimo settembre, poi, Air Italy inaugurerà il collegamento Milano – Bangkok, con quattro voli alla settimana. E tre ulteriori collegamenti di lungo raggio verranno annunciati entro la fine dell’anno. IIl piano strategico include anche il rafforzamento dei voli di corto-raggio e il raggiungimento entro il 2022, di 50 destinazioni servite nel corso dell’anno. Nel 2019, infine, verrà lanciata la prima rotta di lungo raggio di Air Italy in partenza da Roma. «In 5 anni la flotta crescerà a 50 aerei e trasporterà 10 milioni di passeggeri dagli attuali 2,5 milioni», ha sintetizzato Francesco Violante, presidente di Meridiana. Mentre il group Ceo di Qatar Airways, Akbar Al Baker, ha rimarcato che Air Italy punta a creare «più di 1.500 posti di lavoro» grazie al nuovo piano industriale. Anche se «non possiamo dare una tempistica» sulle assunzioni. Se l’hub sarà Malpensa, il quartier generale resterà a Olbia.

Meridiana e QatarAirways non hanno scoperto le carte sui numeri del piano industriale. «Non diffonderemo cifre sugli investimenti» ha detto Violante. Tuttavia «gli investimenti per il futuro, dato un piano così ambizioso, saranno significativi per gli azionisti». Akbar Al Baker ha invece aperto alla possibilità di consegnare utili ai lavoratori: «Prima facciamo l’utile poi faremo la distribuzione» del 20% ai dipendenti, perché «non siano più dipendenti ma partner della società». La situazione societaria vede Qatar Airways in possesso del 49% di AQA Holding, il nuovo azionista di controllo di Air Italy. Alisarda (Meridiana), in precedenza unico azionista, detiene il 51% del capitale sociale di AQA Holding. Fondata nel 1963 ad Olbia da Karim al-Husayni, meglio noto come Imam Aga Khan IV, Alisarda nacque con lo scopo di favorire lo sviluppo della Costa Smeralda. Nel 1991 cambiò il nome in Meridiana. Dopo aver attraversato anni difficili, fino quasi al fallimento, nel 2016 la svolta: Qatar Airways diventa azionista, a fronte dell’approvazione di un piano che prevede 400 esuberi. E ora è il tempo del rilancio: Air Italy ha deciso che è il momento giusto per sfidare Alitalia