Serra per le piante di marijuana in cantina. L'elettricità per l'impianto? La prendeva dalla rete pubblica

E' quanto hanno scoperto le fiamme gialle: il trucchetto era utilizzato da un 37enne per alimentare l'impianto di casa e della serra e aiutare così la crescita delle 47 piantine

Alcune piantine di marijuana

Alcune piantine di marijuana

Luino (Varese), 19 novembre 2014 - Una cantina trasformata in serra per coltivare le piante di marijuana E' quanto hanno scoperto le Fiamme Gialle di Luino in un condominio del centro in provincia di Varese. Il locale era attrezzato con diverse lampade fluorescenti, fonti di calore, apparecchiature per la ventilazione, nonché per l'areazione, il tutto ben coibentato con pannelli di polistirolo e fogli di alluminio per ricostruire un habitat ideale per una rapida crescita delle piante idonee alla produzione di marijuana, che successivamente sarebbe stata destinata allo spaccio.

Infatti, la perquisizione della cantina e, in un secondo momento, dell'appartamento adibito ad abitazione sito nel medesimo stabile, ha permesso di sequestrare ben 47 piante di marijuana250 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana già confezionata, 38 semi di "canapa indica", sacchetti di plastica, 1 bilancino di precisione, oltre la serra con il relativo impianto. L 'attività investigativa delle fiamme gialle, inoltre, ha consentito di accertare che il soggetto si era indebitamente allacciato direttamente alla rete elettrica della società Enel , sia per alimentare l'impianto all'interno della serra, sia per soddisfare le esigenze dell'appartamento in cui viveva.

L'intervento dei tecnici Enel, appositamente fatti intervenire dai militari della Guardia di Finanza di Luino, ha permesso di individuare la presenza di un vero e proprio sistema di frode posto in essere dal soggetto arrestato. Infatti, C.P., 37enne, aveva provveduto a rimuovere i sigilli del quadro elettrico e contestualmente aveva collegato l'impianto, sia dell'abitazione che della cantina, direttamente alla rete, ricevendo una erogazione di energia elettrica, con potenza illimitata, senza pagare nessun onere all'azienda erogatrice. Il cittadino italiano, è stato dunque tratto in arresto per produzione, traffico e detenzione d i sostanze stupefacenti.