Martedì 23 Aprile 2024

Falso dentista e pure sconosciuto al Fisco: sequestrato studio odontoiatrico abusivo a Gallarate

Nei guai un 54enne italiano scoperto dalla Guardia di finanza, già condannato in passato per un episodio analogo di Graziella Leporati

Lo studio odontoiatrico abusivo

Lo studio odontoiatrico abusivo

Gallarate, 27 Novembre 2014 - La Guardia di finanza di Gallarate ha scoperto e messo sotto sequestro uno studio odontoiatrico abusivo, gestito da un italiano di 54 anni che, stando a quanto emerso dall indagini, da tempo svolgeva impunemente prestazioni odontoiatriche mettendo a rischio la salute di decine di pazienti ignari del suo status.

Il titolare dello studio, privo di ogni requisito giuridico, senza laurea e senza nessuna iscrizione all’Albo professionale, incurante del rischio al quale sottoponeva i propri pazienti, avrebbe eseguito interventi odontoiatrici, comportandosi come un vero e proprio medico. Oltre alla pericolosità per i pazienti che si affidavano alle sue cure, va aggiunto l’ingente danno per l’Erario. Infatti, il falso dentista, già condannato in passato per un’analoga condotta, è risultato un “evasore totale”, in quanto non avrebbe mai presentato nessuna dichiarazione dei redditi e non avrebbe mai versato alcun tipo di imposte, nonostante l’elenco dei suoi clienti fosse composto da svariate decine di pagine e le tariffe perfettamente in linea con quelle applicate dai veri medici. L’illecita attività è risultata talmente redditizia che l'uomo stava aprendo ulteriori analoghe “strutture sanitarie” in altri Comuni del circondario, assicurandosi un elevato tenore di vita.

Nel corso delle indagini, i militari hanno sequestrato i lettini dentistici sui quali normalmente operano gli odontoiatri, le apparecchiature radiografiche necessarie per eseguire l’ortopantomografia, tutti gli strumenti tipici dell’attività professionale e diversi computer, che saranno sottoposti ad accurati e mirati accertamenti per identificare tutti i malcapitati pazienti dello “studio professionale”, nonché ricostruire l’intero giro d’affari del falso dentista. Ma i comportamenti illeciti non si fermano qui: per meglio nascondere al Fisco i guadagni, il falso medico avrebbe infatti emesso anche false fatture con l’intestazione di altri studi professionali nei confronti dei quali sono in corso accertamenti per verificarne l’eventuale complicità, tenuto conto che anche alcuni di questi risultavano evasori totali. Infine, il 54enne utilizzava timbri e carte intestate di medici per rilasciare ricette e richiedere esami specifici.