Saronno, degrado a Villa Gianetti. Da gioiello a vergogna

Infiltrazioni e graffiti: mancano i fondi per il restauro

Una colonna deturpata dai graffiti

Una colonna deturpata dai graffiti

Saronno (Milano), 19 aprile 2017 - E' la sede di rappresentanza dell’Amministrazione comunale, una location per matrimoni ed eventi: eppure Villa Gianetti è giorno dopo giorno sempre più vittima del degrado. Per notarlo basta passeggiare davanti alla villa che ospita il museo De Rocchi, alcuni spazi comunali e la sede della Saronno Servizi. In alto sono ben visibili, sulla facciata esterna, le infiltrazioni d’acqua, che in diverse occasioni anche creato problemi anche all’interno, a cui si aggiungono i danni provocati dai vandali. Decine i ragazzi che nel pomeriggio si ritrovano sui gradini dell’ingresso principale della villa, devastata da graffiti, disegni e scritte volgari, e da piccoli atti vandalici.

La situazione peggiora sul retro dove c’è un bar, inutilizzato da anni, colonne e muri danneggiati. Un biglietto da visita non proprio edificante soprattutto che si considera che, dietro la villa, c’è uno dei parchi giochi più frequentati della città, dove, non a caso, l’Amministrazione ha investito realizzando con una nuova pavimentazione una nuova isola con scivoli e torri. Il problema del recupero e della valorizzazione della sede di rappresentanza è noto e da tempo i saronnesi hanno criticato l’incuria dell’Amministrazione anche con una punta di ironia, come quando un residente della zona ha creato un profilo Fb per una piantina cresciuta indisturbata sulla facciata della villa. «E’ evidente che la sede di rappresentanza – replica il sindaco Alessandro Fagioli – avrebbe bisogno di un intervento di manutezione ma al momento non ci sono i fondi».