Tradate, stop ai bivacchi in stazione: identificati 40 giovani

Controlli della Polfer: i ragazzi erano soliti importunare i viaggiatori

Il presidio centrale della Polfer a Varese

Il presidio centrale della Polfer a Varese

Tradate (Varese), 12 marzo 2017 -  Intensificati i controlli nelle stazioni. Oltre 40 giovani che bivaccavano nelle sale d’aspetto degli scali di Tradate, Abbiate Guazzone e Mozzate, importunando i viaggiatori sono stati identificati. Gli agenti della polizia ferroviaria nei giorni scorsi hanno inoltre denunciato per danneggiamento aggravato un diciottenne varesino, che aveva imbrattato con una bomboletta spray il sottopasso della stazione col chiaro intento di denigrare il lavoro delle forze dell’ordine.

Al giovanissimo imbrattatore i poliziotti sono arrivati anche grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza della stazione delle Nord di Varese. Analizzando i fotogrammi sono arrivati “all’autore” del discutibile messaggio a quanto pare non nuovo a queste iniziative. L’intensificazione dei controlli nelle stazioni da parte della polizia di Stato è stata accolta con estremo favore dai viaggiatori: "La situazione ormai peggiora di anno in anno – spiega Flavio Gagliardi, da 20 anni pendolare tra Varese e Milano – abbiamo tutti letto dell’aggressione andata in scena ai danni di una donna bloccata e palpeggiata sul treno di ritorno a casa dopo il lavoro. S’è salvata riuscendo a rifugiarsi in un vagone dove c’erano altri passeggeri e chiamando il fidanzato che ha allertato il 112".

L’aggressore, un tunisino di 29 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra volante della Questura di Varese non appena sceso dal convoglio. "Purtroppo episodi di molestie, ma anche di furti o addirittura di rapina sono sempre più frequenti sia sui treni che nelle stazioni – continua Gagliardi – maggiori controlli ci danno più sicurezza. Ma credo che ormai il declino sia irreversibile. E non è pensabile che ci sia un poliziotto per ogni scomparto su ciascun treno. L’azione della Polfer si è dimostrata in ogni caso massiccia ed efficace".