Spaccio di droga nel Varesotto, arrestati sei albanesi

Le indagini sono partite dal ritrovamento di un cadavere, in un appartamento. Nella casa, gli investigatori avevano trovato circa 20 chilogrammi di sostanze da taglio per eroina

Polizia (foto di repertorio)

Polizia (foto di repertorio)

Varese, 17 gennaio 2018 - La droga come "affare di famiglia". Sei albanesi, quasi tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare, sono stati arrestati dalla polizia nell'ambito di un'inchiesta sullo spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina e marijuana, nel Varesotto. Le indagini della Squadra mobile, coordinate dal pm Massimo Politi, sono partite dal ritrovamento del cadavere di un albanese, il 23 dicembre 2016, in un appartamento a Varese. Nella casa, oltre a un sacchetto contenente sostanza stupefacente, gli investigatori avevano trovato circa 20 chilogrammi di sostanze da taglio per eroina. Ricostruendo i contatti dell'uomo sono risaliti a un albanese di 34 anni, soprannominato 'Il biondo' o 'Hitler' per i tratti somatici nordici, che avrebbe gestito assieme a un connazionale una vasta attività di spaccio. Sono stati arrestati con l'accusa di spaccio anche il fratello minore del 34enne e altri parenti risultati coinvolti negli illeciti. Sono stati sequestrati dagli agenti circa 500 grammi di cocaina.