Somma Lombardo, nasce Tribute to Syrio per sostenere l'arte di strada

Anno zero per una nuova associazione culturale per promuovere la cultura della street art tra i giovani di talento

A Somma Lombardo il Memorial in ricordo del writer Syrio

A Somma Lombardo il Memorial in ricordo del writer Syrio

Somma Lombardo (Varese), 11 agosto 2017 - Tribute to Syrio: siamo all’anno zero di una nuova associazione culturale. "Che intende promuovere la cultura della street art - spiega Stefania Pasqualon -: un’associazione onlus che ha la sola finalità di sostenere l’arte di questi ragazzi pieni di talento". Pasqualon è la madre di Edoardo “Edo” Baccin, il giovane writer sommese morto la notte del 6 agosto 2015 alla stazione di Arona travolto da un treno in transito mentre realizzava un suo lavoro. Il 12 agosto Edoardo "compirà 22 anni", mamma Stefania parla sempre al presente del figlio. E anche quest’anno, come è avvenuto ogni anno dopo la drammatica scomparsa del giovane writer (Syrio era la sua tag) i genitori e il Comune di Somma Lombardo "che ci ha supportati in ogni modo", dice Pasqualon, organizzano un evento. All’inizio per ricordare Syrio, da quest’anno per andare oltre.

"Con un’associazione vera e propria - spiega Pasqualon - che intende promuovere la street art. Non soltanto a Varese e provincia. Questo è un progetto che vuole arrivare in tutta Italia". Portare la cultura della street art ovunque: dalle grandi città «pensiamo a Milano ad esempio», spiega mamma Stefania, ai Comuni più piccoli. A iniziare da Somma Lombardo, la casa di Edo. La casa di Syrio. Dalle 10 del mattino di domani, in via Fuser, Tribute to Syrio si presenterà. A modo suo. «Il Comune ha assegnato uno spazio ai ragazzi per realizzare una nuova opera - spiega Pasqualon - un’area in fase di recupero. E questo rientra perfettamente negli obiettivi dell’associazione. Portare la street art, in modo sicuro, in collaborazione con le istituzioni, in zone in fase di recupero. Per portare arte e bellezza dove prima, magari, c’era il degrado». Gli street artist portano, tra l’altro, un “messaggio” democratico: «l’arte visibile a tutti - spiega Pasqualon - gratuitamente». Dalle 10, dunque i writer saranno al lavoro in via Fuser, Marco Baccin, il padre di Edoardo, porterà un’esibizione di free style. Per tutta la giornata regneranno i sapori dello street food e, dalle 19, concerto degli Over The Line, la band che conta musicisti tra i più cari amici di Edoardo.

"Sostenere i sogni di questi ragazzi, di questi giovani artisti. Lo avremmo fatto per Edoardo. Non possiamo più farlo per lui - conclude Pasqualon - lo faremo per questi giovani talenti appassionati come nostro figlio".