L'area dismessa
Saronno (Varese), 20 settembre 2017 - Si allungano i tempi per la vendita, e la conseguente rinascita dell’ex Isotta Fraschini, l’area dismessa alle porte del centro storico in attesa di riqualificazione da trent’anni. Ieri mattina a Busto Arsizio l’asta è andata deserta e così si replicherà a fine inverno. La procedura è durata pochi minuti. Alle 10.30 negli uffici della cooperativa Adjuvant Lorenzo Sciarini, commercialista delegato dal giudice alle operazioni di vendita con un incaricato della cooperativa ha confermato l’assenza di offerte per la vendita dell’area dismessa.
Presente anche un delegato dell’immobiliare Gb Saronno proprietaria dell’area posta a sud dell’ex Isotta Fraschini. Una scelta dettata dalla curiosità di conoscere l’eventuale “nuovo vicino di casa”, che però non c’è ancora. Quindi, asta deserta e nuova procedura programmata per la fine di febbraio-inizio marzo 2018, con prezzo base ribassato del 20%: vale a dire 8,8 milioni euro, offerta minima 6,6 milioni euro. L’area dismessa è al centro di un vivace dibattito non solo per la notizia della messa all’asta, ma soprattutto per la sentenza del Tar che ha eliminato il divieto di realizzazione di un centro commerciale.
A tenere accesi i riflettori nel periodo estivo anche la mobilitazione della società civile intenzionata, anche attraverso le potenzialità offerte dai social a seguire l’evolvere della situazione con la pagina Facebook "Obiettivo Isotta". Completa il quadro il progetto di Luciano Silighini per la realizzare del parco divertimenti Luraland: l’ex candidato sindaco ha fornito all’Amministrazione il masterplan della struttura, pur senza avere il parere positivo che aveva richiesto.