Premio Chiara: trionfa Manzini, nei Giovani vince Fabrizio Maroni

Vittoria per lo scrittore–sceneggiatore , al secondo posto Valeria Parrella, al terzo Giorgio Pressburger. Successo anche per il figlio del governatore lombardo

TRIONFO Antonio Manzini (a sinistra) premiato da Raffaele Cattaneooni

TRIONFO Antonio Manzini (a sinistra) premiato da Raffaele Cattaneooni

Varese, 23 ottobre 2016 - Tre finalisti, Antonio Manzini con 'Cinque indagini romane per Rocco Schiavone' (Sellerio), Valeria Parrella con 'Troppa importanza all’amore' (Einaudi) e Giorgio Pressburger con 'Racconti triestini' (Marsilio): ieri proclamato il vincitore del 'Premio Chiara' 2016, il concorso letterario giunto alla ventottesima edizione dedicato alla memoria dello scrittore luinese Piero Chiara. La giuria di lettori ha premiato lo scrittore-sceneggiatore Manzini, mentre Fabrizio Maroni, figlio del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni è risultato primo nella sezione Giovani con 'Il cartone di latta'.

TRIONFO Antonio Manzini (a sinistra) premiato da Raffaele Cattaneo e, nella foto a destra, il ventenne Fabrizio Maroni
TRIONFO Antonio Manzini (a sinistra) premiato da Raffaele Cattaneo e, nella foto a destra, il ventenne Fabrizio Maroni

Nell'ambito del Festival del racconto organizzato dall'associazione Amici di Piero Chiara si sono tenuti, nel corso del 2016, incontri letterari ed eventi culturali in provincia di Varese e in Canton Ticino, tra cui il conferimento del Premio Chiara alla carriera alla regista e sceneggiatrice Lina Wertmuller. "Per la prima volta il Premio Chiara è stato abbinato al concorso per giovani con un unico evento - ha spiegato Bambi Lazzati, direttore artistico -, una novità che è stata molto apprezzata".