Sorelline azzannate dai pitbull, può essere dimessa la più grande

La bimba di tre anni avrà invece bisogno di ulteriori interventi chirurgici

Un pitbull (foto archivio)

Un pitbull (foto archivio)

Olgate Olona (Varese), 1 marzo 2017 - Sta meglio e potrebbe già essere dimessa la bimba di 5 anni azzannata da due pitbull assieme alla sorellina di 3 anni. "Attendiamo ancora qualche giorno prima di rimandarla a casa - spiega Alberto Bozzetti, direttore dell'Unità operativa e Cattedra di Chirurgia Maxillo Facciale della ASST di Monza, ospedale San Gerardo - anche perchè da quando la bambina più piccola, prima all'ospedale di Legnano, ha raggiunto la sorella, le condizioni da un punto di vista psicologico sono nettamente migliorate". Più gravi le condizioni della piccola, che ha subito una lesione gravissima, con la perdita di un terzo del cuoio capelluto e avrà bisogno di medicazioni continue e ulteriori interventi chirurgici.

"Per la maggiore - aggiunge Bozzetti - è prevista una buona ripresa funzionale a lungo termine. Per quanto riguarda le cicatrici, verrà seguita nei prossimi mesi per minimizzare gli esiti che tuttavia ci saranno. Si valuteranno successivamente i tempi e le modalità per eventuali interventi correttivi". Le due bambine, venerdì scorso, erano nel giardino di una casa di amici di famiglia, assieme alla madre, a Olgiate Olona. Sono state aggredite dai due pitbull di proprietà dell'amica della madre. Le piccole, gravemente ferite, sono state poi ricoverate all'ospedale di Legnano e in quello di Monza. L'amica di famiglia è stata denunciata dai carabinieri per omessa custodia e lesioni colpose aggravate.