Lite in famiglia, a 49 anni massacra di botte il padre: il genitore muore. È omicidio

Padre e figlio non andavano d’accordo e le liti, mai così violente, erano state numerose in passato

13832417_WEB

13832417_WEB

Induno Olona (Varese), 2 novembere 2017 - È morto Michele Drammis, il settantacinquenne vittima di una violentissima aggressione da parte del figlio Giuliano, 49 anni, nella notte tra lunedì e martedì nell’abitazione di via Verdi a Induno Olona dove la famiglia vive. Il figlio, arrestato dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile, ora risponderà dell’accusa di omicidio volontario. L’inchiesta è coordinata dal pm Luca Petrucci: verranno eseguiti accertamenti, anche se la dinamica dell’accaduto appare chiara. Padre e figlio, stando a quanto accertato sinora, da anni avevano problemi. I due non andavano d’accordo e le liti, seppur mai così violente, erano state numerose in passato.

L’altra notte a quanto pare il figlio era ubriaco; l’alcol potrebbe aver contribuito in maniera determinante a scatenare la violenza. Una lite per “futili motivi” che si è tramutata in una mattanza. Il figlio, secondo la ricostruzione, ha colpito a calci e pugni. Poi, al culmine della furia, avrebbe sbattuto la testa dell’anziano più volte sul ripiano in pietra della cucina. A dare l’allarme è stata la moglie della vittima, terrorizzata dalla scena che le si è presentata davanti agli occhi. La donna ha chiamato subito il 112, segnalando quanto stava accadendo. I carabinieri sono arrivati in un lampo. Il figlio non ha cercato di fuggire: i militari lo hanno praticamente arrestato sulla soglia di casa.