Morti sospette a Saronno: sarà riesumata la salma del suocero dell'infermiera

Disposta l'autopsia sul corpo dell'anziano dopo le morti sospette all'ospedale di Saronno

Laura Taroni e Leonardo Cazzaniga (Ansa)

L'infermiera Laura Taroni e l'ex viceprimario del pronto soccorso di Saronno Leonardo Cazzaniga, arrestati dai carabinieri di Saronno il 29 novembre 2016, in una foto tratta dal profilo Facebook della donna.

Saronno (Varese), 18 febbraio 2017 - La Procura della Repubblica presso il tribunale di Busto Arsizio ha disposto la riesumazione e l'autopsia di Luciano Guerra, il suocero della infermiera Laura Taroni, accusata con il suo amante medico Leonardo Cazzaniga di aver commesso omicidi seriali di pazienti ricoverati all'ospedale di Saronno.

Entrambi sono sospettati anche di avere somministrato a Guerra, che aveva 78 anni, medicinali anestetici prelevati dall'ambulatorio del pronto soccorso, senza necessità terapeutica, causando la morte dell'uomo, "approfittando" del fatto che l'anziano fosse ricoverato in gravi condizioni. La Procura di Busto Arsizio ha disposto l'esumazione della salma che si trova nel cimitero di Lomazzo (Como), affidando al professore Francesco Introna, direttore della scuola di specializzazione di Medicina legale dell'università di Bari, e al tossicologo Franco Tagliaro, il compito di individuare le cause di morte dell'anziano. Il conferimento formale del mandato, anticipato con mezzi telematici, avverrà il 27 febbraio prossimo a Busto Arsizio.