Marilena Rosa Re, la scomparsa misteriosa e il debito con l’Agenzia delle entrate

Un saldo da pagare per 70mila euro forse alla base del giallo di Castellanza

Marilena Rosa Re

Marilena Rosa Re

Castellanza, 11 agosto 2017 - Debiti da sanare con l’Agenzia delle entrate e la paura di non poterlo fare. Sarebbe questa una delle ipotesi sottese alla scomparsa di Marilena Rosa Re, la 58enne di Castellanza di cui si sono perse le tracce dallo scorso 30 luglio, quando la donna si è allontanata da casa senza dire a nessuno dove fosse diretta, sempre che sia effettivamente andata via da sola e di sua spontanea volontà. Sarebbe superiore a 70mila euro il saldo che la famiglia di Marilena deve alle Entrate, motivo per cui la donna avrebbe forse deciso di sparire nel nulla per evitare le conseguenze del debito. Dei suoi guai, però, secondo indiscrezioni di paese, sarebbero informati anche dei suoi conoscenti, ai quali avrebbe confidato i suoi problemi. Forse nemmeno suo marito sapeva della questione, in caso contrario potrebbe averlo già riferito agli inquirenti.

Una seconda ipotesi, sempre maturata nell’ambito delle conoscenze della donna, è che la rpomoter avesse invece iniziato ad accumulare denaro per ripagare il suo debito, ma all’oscuro dei suoi familiari, e che qualcuno ne fosse a conoscenza, ma nessuno si sarebbe fatto carico della cosa prestandole denaro. Forse un ricatto alla base della sua scomparsa, o una fuga per la vergogna? Quel che sembra evidente, però, è che qualcuno sappia più di quanto dice. Intanto le ricerche dei carabinieri di Busto Arsizio e Varese proseguono senza sosta. Per tutta la settimana gli inquirenti hanno continuato a cercare Marilena Re in tutta la provincia, in particolare tra Castellanza e Garbagnate, ma senza alcun riscontro.

Ad aiutare i militari, oltre ai cani molecolari arrivati da Firenze, alla protezione civile, ai vigili del fuco e ai carabinieri in congedo, anche la polizia locale di Castellanza, i cui agenti hanno spalleggiato le ricerche dei carabinieri e fatto da cordone di collegamento con i volontari, sempre presenti e pronti a dare il loro contributo, anche grazie alla vasta conoscenza del territorio da esplorare. Tutti insieme, agenti e carabinieri, volontari e conoscenti, in un un modo o nell’altro, anche solo con un particolare nuovo da raccontare, prima o poi sveleranno il mistero della donna scomparsa.