Doping e marijuana, denunciato giovane boby builder

La Finanza ha intercettato a Malpensa 160 flaconi di ormone della crescita destinati a un 27enne lodigiano che in casa aveva altre sostenze dopanti e marijuana

Le piante di marijuana e le sostanze dopanti sequestrate

Le piante di marijuana e le sostanze dopanti sequestrate

Malpensa (Varese), 30 settembre 2017 - I militari della Guardia di finanza di Malpensa, all’interno di una spedizione postale proveniente dalla Cina, hanno rinvenuto 160 flaconi di vetro contenenti una sostanza che, a seguito di accertamenti del laboratorio chimico dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è risultata essere somatropina, meglio conosciuta con il nome di ormone della crescita, sostanza considerata dopante ai sensi della normativa vigente.

La spedizione, sottoposta a controllo presso l’area cargo dello scalo aeroportuale varesino, era destinata ad un cittadino italiano di 27 anni residente nel Lodigiano. Si tratta di un personal trainer partecipante a diverse competizioni di body building anche a livello internazionale e già destinatario di tre precedenti spedizioni, tutte provenienti dalla Cina, presumibilmente aventi lo stesso contenuto di quella posta sotto sequestro. L’attività d'indagine, coordinata dalla orocura della Repubblica di Busto Arsizio, è poi proseguita con la perquisizione, effettuata da militari della Guardia di finanza di Malpensa, presso l’abitazione del destinatario. Sono state rinvenute ulteriori sostanze dopanti nonché diverse dosi di stupefacente di tipo marijuana, mentre nel giardino di pertinenza venivano rinvenute due piante sempre di marijuana. Il giovane è stato denunciato per violazioni alla normativa sulle sostanze stupefacenti.